Mercati prudenti all’inizio di una settimana ricca di appuntamenti. Ecco i segnali operativi su Ftse Mib e Nasdaq 100
Scambiano poco mosse le principali Borse europee, all’inizio di una nuova settimana ricca di risultati societari, indicatori macroeconomici e annunci di politica monetaria. L’attenzione nei prossimi giorni sarà, per quanto riguarda l’Eurozona, sulla lettura preliminare dell’inflazione di aprile e sul dato relativo al Pil del primo trimestre. Quest’ultimo sarà pubblicato anche negli Stati Uniti, dal quale dovrebbe emergere la forte sovraperformance dell’economia Usa, rispetto a quella europea, nei primi tre mesi dell’anno. Focus anche sulle riunioni di Fed e BoJ, dalle quali non sono comunque attese novità di rilievo. Infine, prosegue la stagione delle trimestrali sia in Eurozona che negli Usa, con quest’ultima che entra nel vivo, considerando che riporteranno i conti oltre 1/3 dei titoli dell’indice S&P500 tra cui le Big del settore tech, come Microsoft, Alphabet e Facebook.
Ftse Mib al pull back dei 24.425 punti
Dal 6 di aprile è scattata un po’ di debolezza sul Ftse Mib che è culminata con la candela fortemente ribassista del 20 aprile rompendo il supporto chiave dei 24.425 punti. L’indice italiano è riuscito a conservare quota 24.000 punti e poi ha effettuato il pull back di nuovo verso 24.425 punti. Un movimento però accompagnato da pochi volumi e volatilità. Possibili quindi un altro test dei 24.000 punti ad esaurire la fase ribassista. In caso di rottura di quest’ultimo livello si avrebbe ancora più debolezza con graduale discesa verso 23.264 punti. Per il momento, il Ftse Mib rimane improntato al rialzo e con il superamento di 24.425 punti in chiusura si avrebbe un primo segnale negativo con target 24.670 e 25.000 punti. Si vedrà poi se il Ftse Mib avrà la forza di proseguire al rialzo verso i massimi pre-covid a 25.483 punti.
Per chi volesse operare Long a leva, potrebbe considerare il Turbo Open End Long UniCredit ISIN DE000HV4L2D8 con leva 13 volte e strike a 22847,638712 punti, oppure ISIN DE000HV4L295 con leva 8 volte e strike 21841,899032 punti.
Per chi volesse operare Short a leva, potrebbe considerare il Turbo Open End Short UniCredit ISIN DE000HV4L2K3 con leva 12 volte e strike a 26024,158687 punti.
Nasdaq 100 in attesa conti Big Tech USA
Questa è una settimana importante per il Nasdaq 100 con l’arrivo di diverse trimestrali di Big Tech Usa che potrebbero dare slancio al rialzo oppure implementare le prese di profitto. Difficile fare previsioni, ma graficamente una rottura del supporto a 13.700 punti con volatilità probabilmente riporterà i corsi verso la fascia di prezzo importante tra 13.313 e 12.925 punti. Al rialzo, invece, il superamento in forza dei 14.000 punti dimostrerà l’intenzione del Nasdaq si proseguire al rialzo verso nuovi massimi storici in area 14.500 punti. Possibile entro l’estate il target a 15.000 punti sempre se le condizioni di mercato lo permetteranno.
Per chi volesse operare Long a leva, potrebbe considerare il Turbo Open End Long UniCredit ISIN DE000HV4J1L7 con leva 8 volte e strike a 12123,549993 punti, oppure ISIN DE000HV4LSB4 con leva 11 volte e strike 12519,712337 punti.
Per chi volesse operare Short a leva, potrebbe considerare il Turbo Open End Short UniCredit ISIN DE000HV4KH27 con leva 8 volte e strike a 15900,96272 punti.