Notizie Notizie Italia Mediobanca, oggi Geronzi designato presidente del supervisory board

Mediobanca, oggi Geronzi designato presidente del supervisory board

11 Giugno 2007 07:20

E’ in calendario per oggi pomeriggio la riunione del patto di sindacato di Mediobanca, che dovrà stilare la lista, comunque da sottoporre ancora all’assemblea dei soci fissata per il 27 giugno in prima convocazione, di coloro che siederanno nel consiglio di sorveglianza. I nominativi dovranno essere 21: il presidente del consiglio, i tre revisori, più i 17 consiglieri. Secondo quanto riportato dalla stampa, la lista di nomi è stata attentamente passata in rassegna dal presidente del patto della merchant bank di Piazzetta Cuccia, Pier Gaetano Marchetti, che è stato al lavoro durante tutto il week-end appena concluso.


Da giorni è noto il nome del presidente: Cesare Geronzi, già presidente di Capitalia e ora, dopo il matrimonio dell’istituto romano con la milanese Unicredit, disposto a farsi da parte per prendere posto nel salotto buono della finanza milanese come numero uno del supervisory board. Se non è proprio una certezza come l’incoronazione di Geronzi, il passo indietro dell’amministratore delegato di Unicredit, Alessandro Profumo, che quindi non dovrebbe figurare nella lista dei candidati al consiglio di sorveglianza, è senz’altro molto probabile. Si dice che Profumo possa essere sostituito da Gianfranco Gutty, attuale vicepresidente proprio dell’istituto di Piazza Cordusio.


Il nuovo accordo di sindacato, che resterà in vigore fino al dicembre del 2009 e che da quel momento in poi avrà durata biennale, è suddiviso in tre gruppi. Al gruppo A, composto dalle banche, andranno cinque posti nel consiglio di sorveglianza, e uno aggiuntivo se non entreranno nel patto le minoranze (cui sono stati riservati due posti di consiglieri). Il gruppo B, ovvero quello dei soci industriali, avrà modo di designare sei consiglieri più uno, mentre al gruppo C, formato dai soci internazionali, spetteranno quattro posti nel board (come già ora nel consiglio di amministrazione).


Per quanto concerne i tre revisori del consiglio di sorveglianza, uno dovrà essere indicato dalle banche e due dagli industriali. Non solo ma quattro componenti del consiglio di sorveglianza dovranno anche possedere i requisiti dell’indipendenza. Si ipotizza che tre di questi possano coincidere proprio con i revisori, mentre il quarto dovrebbe essere Tarak Ben Ammar.


Intanto a Piazza Affari i titoli Mediobanca dopo qualche minuto dalla partenza delle negoziazioni del primo giorno dell’ottava fanno registrare un leggero rialzo dello 0,37%, andandosi a posizionare a quota 16,48 euro per azione.