Notizie Notizie Italia Maxi-piano green dell’UE, ecco i titoli ‘verdi’ di Piazza Affari che esultano

Maxi-piano green dell’UE, ecco i titoli ‘verdi’ di Piazza Affari che esultano

11 Dicembre 2019 16:28

Nel giorno in cui la rivista Time annuncia che l’attivista climatica Greta Thunberg è il personaggio dell’anno per il 2019, l’UE dettaglia quella che nei prossimi anni sarà una vera e propria svolta green con l’obiettivo di azzerare le emissioni entro il 2050.

UE si pone obiettivi più ambiziosi al 2030. La presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, ha indicato oggi il timing delle prossime mosse del Green New Deal europeo: una Legge sul clima entro marzo e nuovo piano di riduzione delle emissioni al 2030 entro l’estate 2020. Nei primi mesi del prossimo anno ci sarà anche la proposta per il Just Transition Mechanism con 100 miliardi di investimenti nelle regioni più esposte alla sfida ‘verde’. Almeno il 25% del bilancio a lungo termine dell’UE dovrebbe essere destinato all’azione per il clima e la Banca europea per gli investimenti (BEI) fornirà ulteriore sostegno.

L’Unione Europea (UE) è pronta a un’ondata di investimenti nell’ordine dei 260 miliardi di euro l’anno con l’azione sia pubblica che del settore privato. Il piano per il clima punterà ad aumentare gli obiettivi di riduzione delle emissioni Ue dal 40% al 50-55% al 2030.

“L’obiettivo è riconciliare l’economia con il nostro pianeta – ha detto la von der Leyen – tagliare le emissioni e anche creare occupazione e rafforzare l’innovazione”. Una strategia sul clima che “da più di quello che toglie” con l’intento di far primeggiare l’Ue nell’economia green.

Euforia tra i titoli ‘verdi’ di Piazza Affari

A Piazza Affari si muovono in deciso rialzo alcuni titoli legati al business green/rinnovabili. Ternienergia è il miglior titolo di tutta Piazza Affari con oltre +17%; rialzi a cavalo del +7% per Gruppo Green Power e Energica Motor (produttore di moto elettriche). Tra gli altri titoli legati al green ci sono Alerion, ERG, Falck Renevables.

Tra le big del Ftse Mib la più sensibile all’ondata verde è probabilmente Enel (+1,28% a 6,82 euro) che già ieri si era mossa bene grazie al newsflow sugli investimenti sullo sviluppo della mobilità elettrica (incentivi per i sistemi a batterie dei veicoli elettrici per 3,2 mld di euro). Per il settore utilities, lo sviluppo di domanda per mobilità sostenibile è un driver per i consumi elettrici e per gli investimenti in infrastrutture di distribuzione (sistemi di ricarica). Dalla nota dell’EU si evince un’attribuzione per l’Italia di 570 mln, con il riferimento a 5 aziende attualmente parte della European Battery Alliance sul fronte sistemi di ricarica (Enel X, Kaitek, Endurance, Faam, Solvay). “Assumendo uno split proporzionale potrebbero essere circa 100 mln di contributo per Enel“, sottolinea Equita.