Lunedì da sogno per Piazza Affari (+5%) con jolly vaccino, balzo a 2 cifre per i quattro peggiori titoli del Ftse Mib nel 2020
Il jolly vaccino anti-Covid ha gettato oggi ulteriore benzina sul rally ardente dei mercati post elezioni Usa. Piazza Affari ha così iniziato la settimana con un balzo di oltre il 5% e tornando sui livelli pre-lockdown. Il Ftse Mib, reduce dal quasi +10% di settimana scorsa, ha chiuso a 20.750 punti, in rialzo del 5,43%. Già prima dell’annuncio di Pfizer sui riscontri del vaccino i mercati viaggiavano in rialzo di oltre il 2% sull’onda dell’affermazione di Biden alle elezioni Usa.
Vaccino Pfizer fa sperare i mercati
Lo studio clinico di fase 3 del candidato vaccino che Pfizer sta sviluppando con la tedesca BioNTech ha mostrato un’efficacia oltre il 90%, una percentuale ben oltre le aspettative. Pfizer e BioNTech chiederanno l’autorizzazione all’uso di emergenza alla Food and Drug Administration (FDA) subito dopo il raggiungimento del traguardo di sicurezza richiesto, che attualmente dovrebbe avvenire nella terza settimana di novembre (qualche settimana prima della fine dello studio di Fase 3).
ENI e le altre, ben sei titoli segnano balzi a doppia cifra
A fare la voce grossa sono stati soprattutto i titoli maggiormente penalizzati in questo 2020 dallo scoppio della pandemia, a partire da ENI e Saipem. Impennata verticale per ENI che è andata a chiudere a +12,78% sopra quota 7,3 euro grazie anche al parallelo balzo delle quotazioni del petrolio WTI a +10% circa. Rispetto ai minimi pluriennali toccati il 29 ottobre a 5,73 euro, il titolo del colosso energetico segna un rimbalzo del 29% circa. In generale è stato tutto il settore energetico a volare oggi con +12,31% per Saipem e +9,57% per Tenaris.
La migliore di oggi è stata però Leonardo – anch’esso tra i peggiori da inizio anno – con +16,27% oltre la soglia dei 5 euro, seguita da Pirelli con oltre +14%. Tra le banche oltre +14% per Bper (che è il titolo peggiore Ytd). Spicca poi il +13,73% di Unicredit che risale in area 7,70 euro. Molto bene anche Intesa con +9,22% a 1,765 euro.
Fuori dal Ftse Mib spicca il +33,6% di Autogrill, tra i titoli più penalizzati dalla pandemia.
Vaccino mette ko Diasorin (-16%)
Di contro, debacle oggi per il titolo Diasorin che nel finale arriva a cedere il 16,5% a quota 168 euro. A mettere al tappeto il titolo è il newsflow positivo sul fronte vaccino anti-Covid. Sviluppi che allontanano gli investitori da Diasorin, il titolo del Ftse Mib più cavalcato in questo 2020 come beneficiario in un contesto di emergenza sanitaria legato al Covid. Da inizio anno Diasorin, considerando il tonfo odierno, segna comunque un balzo di +45% che lo pone come miglior performer tra i 40 maggiori titoli di Piazza Affari.
Male anche Fineco (-2,21%) che ha reagito male ai conti del terzo trimestre.