Notizie Notizie Mondo Lite furiosa tra Trump e Musk, crollo storico per Tesla. La faida tra i due può costare caro

Lite furiosa tra Trump e Musk, crollo storico per Tesla. La faida tra i due può costare caro

6 Giugno 2025 09:03

Non certo un fulmine a ciel sereno, ma quella scoppiata ieri tra Donald Trump ed Elon Musk è una vera e propria guerra aperta senza esclusione di colpi.

Botta e risposta senza esclusione di colpi

Nelle ultime 24 ore, a colpi di tweet e dichiarazioni al vetriolo, i due contendenti sono finiti ai ferri corti con minacce via via crescenti. Ad accendere la miccia è stato Musk, che a pochi giorni da Washington in cui in questi mesi aveva guidato il Doge, ha attaccato frontalmente il Big Beautiful Bill, il disegno di legge fiscale fortemente voluto da Trump. Musk si concentra sugli elevati costi in termini di deficit. E in effetti il Congressional Budget Office ha stimato che la versione del disegno di legge approvata dalla Camera aggiungerà 2,4 trilioni di dollari al deficit nei prossimi 10 anni.

Musk ha detto ai suoi milioni di follower su X: “Chiamate il vostro senatore, chiamate il vostro deputato, mandare in bancarotta l’America NON va bene! ELIMINATE il disegno di legge”. IL disegno di legge, tra l’altro, prevede la fine dei crediti d’imposta per i veicoli elettrici e l’energia solare.

Trump ha risposto dichiarando ai giornalisti nello Studio Ovale di essere “molto deluso da Elon”. “Il modo più semplice per risparmiare sul nostro bilancio, miliardi e miliardi di dollari, è porre fine ai sussidi e ai contratti governativi di Elon. Sono sempre stato sorpreso che Biden non l’abbia fatto!” ha scritto Trump su Truth Social.

Minuto dopo minuto, post dopo post, la situazione è via via degenerata. Musk ha sostenuto su X che Trump non avrebbe vinto le elezioni senza il suo sostegno. “Senza di me, Trump avrebbe perso le elezioni, i Democratici avrebbero il controllo della Camera e i Repubblicani sarebbero 51-49 al Senato” e “Che ingratitudine!”.

Il numero uno di Tesla ha anche ripostato un messaggio sui social che diceva: “Trump dovrebbe essere sottoposto a impeachment e sostituito da JD Vance”. Musk ha commentato: “Yes”.

La posta in gioco

La posta in gioco è alta e il presidente Usa lo ha fatto capire quando ha proposto di porre fine ai contratti governativi di Musk, con un potenziale colpo ai ricavi di Tesla e SpaceX. Il miliardario ha risposto su X con cinque parole pronunciate dal personaggio di Clint Eastwood in Sudden Impact: “Vai avanti, rendimi felice”. Ha poi sostenuto, senza prove, che il nome di Trump compare nei file relativi al defunto finanziere newyorkese Jeffrey Epstein. Non contento Musk ha aggiunto: SpaceX potrebbe iniziare a dismettere la sua navicella spaziale Dragon, un collegamento spaziale fondamentale per gli Stati Uniti, che dipendono dalla compagnia di Musk per il trasporto di merci e astronauti alla Stazione Spaziale Internazionale.

Il Wall Street Journal ha anche riportato che la tensione tra i due è stata amplificata dalla decisione della Casa Bianca di bocciare la nomina di Jared Isaacman a amministratore della NASA. Musk, stretto alleato di Isaacman, si era battuto per la sua assunzione.

Tesla affonda

Wall Street non ha mancato di reagire a questa mitraglia di accuse. Le azioni Tesla sono scese del 14% ieri, il calo maggiore da marzo e il secondo peggiore da settembre 2020. La capitalizzazione di mercato dell’azienda è scesa di oltre 150 miliardi di dollari, il valore più alto mai registrato.

Il rapido deterioramento dell’amicizia e l’attuale grave scontro tra Musk e Trump sono uno shock per il mercato. “Gli investitori temono che questa battaglia tra Musk e Trump possa porre fine alla loro amicizia e modificare il quadro normativo per Tesla sul fronte della guida autonoma nei prossimi anni sotto l’amministrazione Trump”, sottolinea Dan Ives di Wedbush. “Questa faida non cambia la nostra visione rialzista di Tesla e della guida autonoma, ma chiaramente mette un neo nel quadro normativo di Trump per il futuro. È un altro momento da “Twilight Zone” in questo rapporto Musk/Trump che ora sta rapidamente precipitando”, ha aggiunto.

E crolla anche la ricchezza di Musk

L’impatto sulle finanze di Elon Musk, uomo più ricco del mondo, è stato non indifferente. Stando ai calcoli di Bloomberg, il numero uno di Tesla e Space X ha visto andare in fumo 34 miliardi di dollari dal suo patrimonio netto personale, la seconda perdita più grande nella storia del Bloomberg Billionaires Index. L’unica più grave: la sua stessa fine nel novembre 2021.