Leonardo inarrestabile in Borsa: titolo strega gli analisti, raffica di Buy
Leonardo vola sul Ftse Mib. Il titolo del colosso della Difesa segna un balzo del 4,07% a 10,74 euro, miglior blue chip di Piazza Affari in scia al giudizio positivo arrivato da Equita che conferma buy sul titolo. Ieri Leonardo era salita del 2,8% sotto la spinta di Morgan Stanley che ha avviato la copertura con rating overweight indicando Leonardo come top pick (titolo preferito) tra quelli del settore Difesa.
Gli analisti di Morgan Stanley rimarcano come il gruppo sia a metà del turnaround e gli effetti finanziari iniziano ad emergere. A livello di valutazione Morgan Stanley, che indica un target price a 13,3 euro, ritiene che nello scenario ‘bull’ il titolo Leonardo potrebbe addirittura raddoppiare la propria valutazione.
Raffica di di Buy accompagna la corsa del titolo
I consigli d’acquisto sul titolo Leonardo sono ai massimi degli ultimi anni. Dal consensus raccolto da Bloomberg ben il 75% degli analisti dice Buy, mentre il 25% consiglia Hold e nessuno dice Sell.
Il prezzo obiettivo medio indicato dagli analisti per Leonardo è 12,75 euro, con un potenziale upside del 20% rispetto ai livelli attuali. Gli analisti vedono quindi ancora ampio spazio di ulteriore ripresa dei corsi azionari di Leonardo, che da inizio anno segna un progresso vicino al 40%, ma su un orizzonte a 12 mesi il saldo è di solo +9%.
Attesa per maxi-ordine da Canada
Oggi intanto Equita reitera il giudizio buy con pezzo obiettivo a 12,5 euro tornando sull’annuncio del ministro della Difesa canadese circa l’impegno verso l’ammodernamento e l’espansione della flotta di elicotteri da ricerca e soccorso Cormorant e che sarà reso possibile attraverso il programma denominato Cormorant Mid-Life Upgrade (CMLU); ammodernamento tecnologico di 14 elicotteri ‘search & rescue’ a cui si aggiungeranno almeno 2 velivoli nuovi del valore stimato di 1,39 mld di dollari canadesi (equivalente a circa 0,95 miliardi di euro) le cui prime consegne sono previste a partire dal 2022. “Nel caso la firma arrivi prima della fine dell’anno rappresenterebbe il 7% dell’obiettivo di raccolta ordini 2019 (essendo Leonardo prime contractor)”, sottolinea Equita.