La settimana corta di 4 giorni diventa realtà. Ecco come Belgio, Spagna & co. la stanno mettendo in atto
Il Belgio è l’ultimo paese ad aggiungersi alla ancora sparuta lista di nazioni che offrono quattro giorni lavorativi settimanali ai propri lavoratori, mentre gli Emirati Arabi Uniti sono il primo paese ad aver adottato quattro giorni e mezzo alla settimana. Il governo del Belgio mira a migliorare ulteriormente la qualità della vita dei lavoratori del paese promuovendo la settimana lavorativa di 4 giorni dopo aver introdotto il divieto per i lavoratori federali di rispondere alle chiamate o alle e-mail al di fuori dell’orario di lavoro. “Abbiamo vissuto due anni difficili. Con questo accordo, abbiamo fissato un faro per un’economia che è più innovativa, sostenibile e digitale. L’obiettivo è quello di essere in grado di rendere le persone e le imprese più forti” sono le parole del primo ministro belga Alexander de Croo mentre il ministro del lavoro Pierre-Yves Dermagne ha precisato che ogni lavoratore può decidere se lavorare quattro giorni a settimana e il datore deve giustificare il suo rifiuto a concederlo.
Settimana corta ma a parità di ore lavorate
I lavoratori in Belgio possono oggi richiedere una settimana lavorativa di quattro giorni per un periodo di prova di sei mesi. Se lo desiderano, possono rimanere con la settimana lavorativa abbreviata o rinunciarvi. I lavoratori tuttavia, devono mantenere una settimana lavorativa di 38 ore, il che significa che devono lavorare di più per ciascuno dei quattro giorni per ottenere un giorno di riposo aggiuntivo (9 ore e mezza al giorno).
E negli altri paesi?
Gli Emirati Arabi sono invece la prima nazione al mondo ad aver adottato una settimana lavorativa di quattro giorni annunciando che da quest’anno tutti gli enti governativi del paese lavoreranno per quattro giorni e mezzo a settimana, con il fine settimana che inizia a mezzogiorno del venerdì e dura fino alla domenica.
La Scozia ha ridotto l’orario di lavoro del 20% per allinearsi alla settimana lavorativa di quattro giorni. Simile a quella della Scozia, anche la Spagna ha annunciato una settimana lavorativa di quattro giorni. Il governo iberico in tal caso ha accettato una settimana lavorativa di 32 ore per tre anni senza alcun taglio alla retribuzione dei lavoratori.
Seguendo le orme della Spagna, il Giappone sta pensando di implementare una settimana lavorativa di quattro giorni. La decisione è in qualche modo sorprendente, dato che il Giappone ha una cultura del lavoro frenetica e la gente muore a causa del superlavoro, dato che hanno poco o nessun tempo per una vacanza.
In Italia Carter & Benson, a Milano, ha introdotto la settimana corta, a 36 ore, a gennaio del 2020 senza cali di produttività e con lavoratori più motivati secondo l’azienda.