Notizie Criptovalute La paura degli investitori frena gli investimenti nelle criptovalute

La paura degli investitori frena gli investimenti nelle criptovalute

16 Gennaio 2023 17:00

Nonostante il recente rally del Bitcoin che ha superato la soglia psicologica dei 20.000 dollari per la prima volta in più di due mesi, schizzando fin oltre quota $21.000, secondo la ricerca di Kaspersky allo stato attuale, gli investitori crypto rimangono scettici. La regina delle criptovalute è balzata del 26,4% dal minimo dell’anno testato lo scorso 1° gennaio a quota $16.496.

La nuova ricerca di Kaspersky ha analizzato le tendenze degli utenti in materia di criptovalute e ha scoperto che quasi la metà ovvero il 48% da un campione di 12.000 persone da 16 paesi, teme di perdere denaro a causa della loro volatilità e non utilizza più le valute digitali. Inoltre, il 10% degli intervistati ha già registrato perdite di denaro e di conseguenza ha smesso di investire nel settore.

Il recente calo del mercato nel 2022, unito alle continue attività dannose, ha causato mancanza di liquidità e incertezza sugli investimenti tra i possessori di criptovalute. Queste criticità spaventano i titolari di valute digitali, spingendone alcuni ad evitare di investire o addirittura ad abbandonare del tutto il settore. Tendenze come queste sono tra i principali fattori che, secondo l’ultima ricerca di Kaspersky, hanno portato alcuni appassionati di criptovalute a smettere di usare le valute digitali.

Altri ostacoli all’adozione includono la mancanza di risorse concrete a sostegno delle criptovalute (14%) e il rischio di rivelare dati personali durante un cyberattacco (6%). Questi risultati, supportati dal fatto che un intervistato su otto non si fida più delle criptovalute, suggeriscono che la stabilità e la sicurezza sono questioni fondamentali per una più ampia adozione.

Kaspersky, le prospettive a lungo termine rimangono positive

Per quanto riguarda le aspettative degli utenti, il quadro è piuttosto eterogeneo. Nella regione Asia-Pacifico, il 41% degli intervistati ha dichiarato che le proprie attese sono state superate, mentre il 35% ha affermato che non sono state soddisfatte.
Tuttavia, in Europa, dove i rimpianti per gli investimenti in criptovalute sono stati più comuni, il 41% ha dichiarato che le proprie aspettative sono state soddisfatte solo in parte o per niente.
A fronte di un 26% che ha dichiarato che le criptovalute hanno soddisfatto le proprie attese.

“Nonostante le sfide che il settore delle criptovalute sta affrontando, è importante ricordare che si tratta ancora di uno spazio relativamente nuovo e innovativo con un enorme potenziale. Come per ogni tecnologia emergente, ci potranno essere difficoltà di crescita e battute d’arresto, ma le prospettive a lungo termine per le criptovalute potrebbero essere ancora rosee. Dando priorità alla sicurezza, gli investitori in criptovalute possono ridurre al minimo il rischio di perdere denaro o informazioni personali e proteggersi dalle minacce che dipendono da loro,” ha commentato Marc Rivero, Senior Security Researcher, Kaspersky Global Research and Analysis Team.