Notizie Asset Class Indici e quotazioni JP Morgan: tre motivi per continuare a essere bullish sulla borsa Usa. C’è anche fattore COVID-giovani’

JP Morgan: tre motivi per continuare a essere bullish sulla borsa Usa. C’è anche fattore COVID-giovani’

2 Luglio 2020 11:02

Gli analisti di JP Morgan continuano a essere bullish sulla borsa Usa, ed elencano tre motivi per puntare, nel breve-medio termine, sull’indice benchmark S&P 500.

JP Morgan consiglia di essere bullish su Wall Street. Tra i motivi, anche il fattore coromavirus-giovani
CHINA – 2020/03/23: In this photo illustration the American multinational investment bank and financial services company JPMorgan Chase & Co logo seen displayed on a smartphone with a computer model of the COVID-19 coronavirus on the background. (Photo Illustration by Budrul Chukrut/SOPA Images/LightRocket via Getty Images)

I tre motivi sono i seguenti:

  • Le posizioni rimangono leggere tra gli investitori macro e sistematici.

A tal proposito, vale la pena ricordare che, invece di fare previsioni sui meriti degli investimenti individuali, gli investitori sistematici cercano di individuare regole di trading che possano garantire profitti, se applicate ai mercati finanziari in modo costante. Tra questi c’è per esempio il Winton Absolute Return Futures Fund che ricorda come, probabilmente, la strategia di investimento sistematico più conosciuta sia quella dell’index tracker, ovvero quella che replica un indice; in questo caso le posizioni sono aggiornate ogni trimestre, in base ai criteri di inclusione nell’indice.

Winton spiega anche che i gestori dei fondi di investimenti sistematici adottano un approccio più dinamico e diversificato, applicando diverse regole di trading a più di 100 mercati.

Si parla sempre più spesso di SIP, ovvero di Systematic Investment Plans, piani di investimenti sistematici. Come spiega anche Investopedia, i SIP danno agli investitori la possibilità di investire piccole somme di denaro in un arco di tempo più lungo. La maggior parte dei SIP richiede che i versamenti ai piani avvenga in modo costante, che sia su base settimanale, mensile, trimestrale.

Questo metodo di investimento permette inoltre agli investitori di beneficiare del dollar-cost averaging, ovvero di acquistare lo stesso ammontare fisso di dollari di uno strumento finanziario, a prescindere dal prezzo dell’asset stesso. Detto questo, nel confermare la sua view bullish sull’azionario Usa, JP Morgan sottolinea che il balzo della volatilità dovrebbe venire smorzato dalla stagionalità estiva, fattore che potrebbe portare gli investitori ad aumentare l’esposizione verso l’azionario.

  • Il secondo motivo per cui JP Morgan è bullish sull’azionario Usa risiede nel sostegno ai mercati che arriva sia dalla politica monetaria della Federal Reserve che dagli stimoli fiscali approvati dal Congresso americano. A tal proposito, viene fatto notare che i livelli di liquidità sono migliorati in modo significativo, rispetto ai minimi di marzo.
  • Infine, gli esperti sottolineano che i nuovi contagi di coronavirus stanno interessando sempre di più la fascia demografica dei giovani, fattore che “diminuisce in modo drastico i tassi di mortalità (rispetto a quelli che colpiscono gli anziani”.

Ieri, 1° luglio, è iniziato ufficialmente il terzo trimestre del 2020.

Ottima la performance degli indici azionari Usa nel secondo trimestre, con il Dow Jones balzato del 17,8% (ma in perdita del 9,6% nel primo semestre). Lo S&P 500 ha fatto +20% nel secondo trimestre, scendendo del 4% da inizio anno, mentre il Nasdaq Composite è balzato rispettivamente del 30,6% e del 12,1%. C’è da dire, tuttavia, che non mancano puntualmente gli alert sul rischo che Wall Street abbia corso troppo. Occhio, per esempio, alle informazioni che arrivano dal parametro forward PE ratio.