Notizie Dati Bilancio Italia Iveco Group: conti in uscita il 24 luglio, previsto un calo del fatturato

Iveco Group: conti in uscita il 24 luglio, previsto un calo del fatturato

Pubblicato 17 Luglio 2024 Aggiornato 22 Luglio 2024 15:00

La stagione di trimestrali di Piazza Affari è alle porte e una delle prime società a pubblicare i conti sarà Iveco Group, con il Cda in calendario il 24 luglio. Ecco le previsioni degli analisti sui risultati della società, che recentemente ha siglato nuovi importanti accordi a livello internazionale.

Le stime degli analisti sul 2° trimestre di Iveco

Secondo le previsioni degli analisti raccolte da Bloomberg, Iveco dovrebbe chiudere il secondo trimestre con ricavi per 3,85 miliardi di euro, in diminuzione di quasi l’8% su base annua.

L’Ebitda è previsto in calo di circa il 10% a 404 milioni (anche se con una sola stima) mentre l’Ebit è atteso in flessione del 9,7% a 271,8 milioni.

Le stime sul risultato netto indicano un utile di 99,3 milioni, in forte riduzione (-34%) rispetto al corrispondente periodo del 2023.

Le attese sul 2024 e la guidance della società

Per quanto riguarda il full year 2024, al momento gli analisti prevedono mediamente un fatturato di 15,3 miliardi (-5,6%), un Ebitda di 1,55 miliardi (+1%), un Ebit in calo del 7,8% a 866 milioni e un risultato netto positivo per 301,5 miliardi (+38%).

La guidance della società, rilasciata in occasione della precedente trimestrale, prevede un Ebit adjusted compreso tra 920 e 970 milioni di euro. I ricavi netti da Attività Industriali sono attesi in diminuzione del 4% rispetto al 2023 e l’Ebit adjusted delle sole Attività Industriali tra 790 e 840 milioni. Il Free cash flow da Attività Industriali dovrebbe attestarsi nella forchetta 350-400 milioni e gli investimenti da Attività Industriali a circa 1 miliardo di euro.

Le ultime commesse di Iveco

Nelle ultime settimane Iveco si è aggiudicata due contratti significativi. Il primo è un accordo per la fornitura di 420 veicoli leggeri multiruolo all’esercito brasiliano nell’arco di 10 anni, con le prime consegne attese nel 2026. Questo contratto ha un valore complessivo di circa 235 milioni di euro.

Positivi i giudizi degli analisti, anche se l’impatto sulla Iveco Defence Vehicles dovrebbe essere limitato. La unit IDV ha un peso stimato del 7% sul fatturato 2024, secondo Equita Sim.

Più rilevante l’accordo con ÖBB Postbus per un ordine potenziale di oltre 900 autobus in Austria, di cui 540 veicoli entro fine 2026 e un’opzione per altri 380 entro fine 2028, per €225 milioni complessivi. La commessa rafforza la visibilità sulla divisione bus, che pesa per il 15% circa sui ricavi.

I giudizi degli analisti sul titolo

Da inizio anno, le azioni di Iveco Group mostrano un rialzo che sfiora il 40%, malgrado l’andamento laterale degli ultimi tre mesi. In precedenza, il titolo ha toccato un massimo storico (intraday) di 14,8 euro, prima di ritracciare intorno agli 11-12 euro, dove si trova al momento (a 11,38 euro).

Osservando i dati raccolti da Bloomberg, le raccomandazioni degli analisti su Iveco si suddividono tra 8 Buy, 5 Hold e 0 Sell.

Il target price medio indicato dai broker è pari a 15,12 euro, con un rendimento potenziale del 34% rispetto alle quotazioni attuali.