Notizie Notizie Italia Italia, per FT bomba a orologeria. Ma si punta ancora sui BTP: ecco perchè

Italia, per FT bomba a orologeria. Ma si punta ancora sui BTP: ecco perchè

27 Marzo 2018 09:45

Lo spread avrà avuto anche un sussulto a seguito delle ultime notizie e speculazioni su un governo M5S-Lega. Ma i BTP continuano a confermarsi appetibili e a essere comprati, tanto che i rendimenti decennali continuano a rimanere al di sotto della soglia del 2%. Perchè? E’ una domanda che si pongono da settimane economisti e analisti. Ed è una domanda a cui, in diversi modi, hanno risposto nelle ultime ore due articoli. Il primo, dell’FT, dal titolo inequivocabile:  “Financial markets fail to reflect the Eurozone time-bomb in Italy“. Il quotidiano britannico sentenzia praticamente che i mercati finanziari sono incapaci di riflettere la presenza di una bomba a orologeria per l’intera Eurozona, in Italia.

Il secondo articolo è di Bloomberg e riassume le dichiarazioni di alcuni strategist.

Iniziando dall’FT, nell’articolo si parla di due errori di valutazione che gli investitori stanno facendo:

Il primo è che Mario Draghi sarà garante della stabilità, almeno fino a quando il suo termine non scadrà a ottobre del prossimo anno. “Eppure non scommetterei sul fatto che il presidente della Bce accorra in aiuto di uno stato membro che, deliberatamente, non osserva le regole fiscali”, avverte nell’articolo dell’FT Wolfgang Munchau.

Il secondo errore di valutazione è che l’establishment italiano troverà sempre il modo di tenere gli estremisti alla larga dal potere (politico).

Ft, Munchau: Italia troppo grande per essere salvata. Troppo grande per fallire

A tal proposito, sottolinea Munchau, “ho perso il conto delle volte in cui sono stato rassicurato sul fatto che la riforma elettorale avrebbe garantito la vittoria dei partiti di centro. Certo, i sistemi elettorali contano, ma non possono produrre miracolosamente maggioranze, laddove queste non esistono”.

E il punto è che “a meno che il M5S o la Lega non decidano di auto-distruggersi, non possono permettersi di non osservare le loro promesse elettorali. Il M5S ha promesso il reddito di cittadinanza; la Lega vuole una flat tax. Entrambi vogliono azzerare le riforme sulle pensioni (leggi riforma Fornero). Si tratta di promesse semplicemente non compatibili con il rispetto delle regole di bilancio dell’Unione europea”.

Né l’esperto dell’Italia – Munchau ha dedicato spesso articoli all’Italia – crede che il ritorno alle urne possa cambiare le carte in tavola.ù

Nuove elezioni, a suo avviso, “potrebbero dare lo stesso risultato o anche dare più voti ai partiti estremisti. Non ci sarebbe dunque, di nuovo, nessuna maggioranza favorevole a proseguire nel percorso delle riforme economiche e a osservare le regole fiscali (su debito e deficit). In altre parole: tra tutte le fattibili costellazioni è difficile individuarne una che offra di seguire i dettami fiscali dell’Ue”.

Tutto ciò mette in rilievo “la tragedia dell’Eurozona”: che è quella di essere alle prese con “l’Italia, troppo grande per essere salvata, e troppo grande per fallire“.

Munchau non ha fiducia nell’esito di eventuali sforzi tra Parigi e Berlino, tesi a prevenire l’arrivo di un’altra crisi.

“Dovrebbero discutere di un singolo asset sicuro che fosse capace di agire come rete di protezione per i mercati finanziari e di uno strumento di finanziamento che potesse creare quella capacità fiscale necessaria per far rivivere le terre economiche desolate dell’Eurzona”. Ma “le chance politiche che tali riforme avvengano sono pari a zero”.

Non solo Ft, Bloomberg parla dello strano caso degli acquisti BTP

Intanto un articolo di Bloomberg mette in evidenza come, secondo alcuni strategist, dopo tutto e a dispetto di tutto, gli investitori continuino a ritenere il debito italiano appetibile,, almeno rispetto a quello di altri bond dell’Eurozona.

Il rischio politico certo non viene snobbato, e gli strategist non negano il quadro conflittuale, come quelli di Rabobank guidati da Richard McGuire.

In una nota ai clienti, gli esperti ammettono che “i problemi politici avallerebbero un allargamento dello spread BTP-Bund”. Ma mettono in evidenza anche lo stesso atteggiamento degli investitori, “difficile da valutare” – nella comunità finanziaria lo hanno definito di eccessiva compiacenza -, che lascia pensare che un “ulteriore restringimento del differenziale non possa essere escluso”.

Il punto è questo, insomma, conferma Rabobank: gli investitori continuano a chiedere BTP.

E chi scommette sul reddito fisso – precisa ancora Rabobank – giustifica l’acquisto dei titoli italiani con il miglioramento della crescita economica, e con la recente formazione del governo in Germania, che rafforza la prospettiva di una maggiore integrazione nell’area euro.

Tra chi punta sui BTP c’ è anche HSBC Holdings: per gli analisti della divisione di ricerca del colosso bancario, l’incertezza politica non rappresenta infatti una ulteriore minaccia al progetto dell’Eurozona (a dispetto di quanto scrive l’FT), e questo fattore limita il margine di rialzo dei tassi dei BTP.

Allo stesso tempo, il rally dei bond spagnoli, rafforzato ora dall’ingresso del rating della Spagna nel club della lettera A – a seguito della promozione di Standard & Poor’s ad A- dal precedente BBB+ -, potrebbe spegnersi secondo HSBC presto, visto che i rendimenti dei Bonos si avvicinano a quelli dei paesi semi-core, come quelli della Francia. E dunque gli investitori potrebbero tornare a favorire i BTP italiani.

L’Italia è conveniente rispetto alla Spagna – ha detto Steven Major, responsabile globale della divisione di ricerca del reddito fisso di HSBC, intervistato da Bloomberg Television – Non esiste una minaccia al progetto dell‘Unione monetaria in termini di appartenenza dell’Italia all’euro, ed è questo quello che importa davvero”.

Certo, a seguito delle ultime notizie che hanno portato i trader a scommettere ulteriormente su un asse M5S-Lega, lo spread tra BTP e Bund si è allargato, salendo fino a 139 punti base. Allargamento anche dello spread tra i BTP e i Bonos che, a 65 punti base, ha testato il massimo livello da luglio.