Italia: ancora un incremento a doppia cifra per le immatricolazioni di auto. Operatori prudenti
E fanno 10. Nuovo segno più, il decimo consecutivo, per le immatricolazioni di auto in Italia che per il sesto mese di fila segnano un incremento a doppia cifra. Secondo i dati elaborati dalla Motorizzazione e diffusi dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, a giugno sono state immatricolate 146.682 autovetture, il 14,35% in più rispetto al corrispondente mese 2014. Il saldo relativo il primo semestre 2015 segna un totale di 872.951 vetture immatricolate, +15,16% su base annua.
“Il canale privati, in crescita del 27,3% registra l’evasione del portafoglio creato con le fortissime, ma necessariamente limitate, azioni commerciali messe in campo dalle Case Costruttrici con le loro Reti di vendita”, si legge in una nota diffusa dall’Unrae, l´Associazione delle Case automobilistiche estere presenti in Italia. In linea l’analisi di Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto (la Federazione che riunisce i Concessionari di auto). “L’inaspettata crescita a doppia cifra è determinata dalla forte spinta delle promozioni commerciali messe in campo da case automobilistiche e concessionari”.
FCA: crescita maggiore degli ultimi 10 anni nel primo semestre
“Anche in giugno – come in tutti i precedenti mesi del 2015 – Fiat Chrysler Automobiles ottiene un risultato migliore rispetto a quello del mercato, con le vendite aumentate del 20 per cento e la quota al 28,4 per cento”, si legge in una nota diffusa da FCA. Nei primi sei mesi dell’anno, FCA ha registrato oltre 248 mila auto, il 17 per cento in più nel confronto con lo stesso periodo dell’anno scorso ottenendo una quota del 28,4 per cento, +0,45 punti percentuali rispetto al 2014. “Per FCA il primo semestre 2015 è quello con la crescita più alta degli ultimi 10 anni”.
+9% per la raccolta contratti
Da un primo scambio di informazioni fra Unrae e Anfia, la raccolta contratti si attesta a 127 mila unità, +9% rispetto a giugno 2014, e un incremento nel I semestre del 16,5% con circa 880.000 unità complessive.
