Notizie Notizie Italia Intesa SanPaolo-Fideuram: nasce Direct Advisory. Messina e la battuta su UniCredit

Intesa SanPaolo-Fideuram: nasce Direct Advisory. Messina e la battuta su UniCredit

12 Luglio 2023 08:49

Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking presentano “Direct Advisory”. Il ceo di Intesa Carlo Messina a 360° su ambizioni fintech, tassi di interesse, debito pubblico. La battuta su UniCredit

Intesa SanPaolo presenta insieme a Fideuram “Direct Advisory”, primo servizio di consulenza finanziaria digitale per la gestione degli investimenti, che si avvale di un team di Direct Banker.

“Si tratta della prima rete di consulenti finanziari in Italia che opera unicamente a distanza attraverso soluzioni digitali”, si legge nel comunicato della banca guidata dal ceo Carlo Messina.

Il lancio della nuova iniziativa di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking è stato annunciato ieri con una presentazione che si è svolta presso la “Scheggia di Vetro”, il grattacielo di Porta Nuova, che ospita Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking e altre Divisioni del Gruppo Intesa Sanpaolo.

Nel corso della presentazione di Direct Advisory, il ceo di Intesa SanPaolo Carlo Messina, ha affrontato e commentato diversi dossier, facendo anche una battuta sulla sua rivale: UniCredit, la banca gestita dall’AD Andrea Orcel.

Intesa SanPaolo, Messina su debito, tassi, fintech e UniCredit

Messina ha parlato anche di tassi di interesse e di debito pubblico, commentando il lavoro del governo Meloni.

Il ceo ha al contempo celebrato la solidità di Intesa SanPaolo, manifestando tutta l’intenzione di espandersi nel fintech:

“La nostra banca è capace di creare elementi di successo – ha detto il ceo- Il primo è rappresentato dal wealth management e l’altro è quello di anticipare e gestire la tecnologia. Abbiamo le migliori persone che lavorano in questo comparto” e “siamo capaci di difendere i nostri clienti dalle minacce delle fintech”.

In che modo?

Stiamo creando una banca che è essa stessa operatrice del fintech. Il passaggio successivo è quello di continuare a crescere non con acquisizioni ma acquisendo quote di mercato. Questo con un gruppo sempre più efficiente”.

Messina dunque ha escluso almeno per ora l’opzione M&A per Intesa SanPaolo, affossando le speranze di una operazione di M&A che possa vedere protagonista l’istituto di credito che gestisce.

Impatto dietrofront tassi della Bce sulla redditività di Intesa?

Intesa SanPaolo non teme  l’ipotesi di un dietrofront della Bce sui tassi e l’impatto, in particolare, che tassi più bassi avrebbero sulla redditività della banca che, così come altre banche italiane ed europee, ha beneficiato dell’effetto positivo delle strette monetarie sul margine di interesse (NII).

“Anche se i tassi di interesse dovessero scendere, noi avremmo comunque un aumento delle commissioni, e saremmo capaci di mantenere una fortissima redditività anche in scenari diversi da quelli attuali”.

In ogni caso, “la mia visione è che i tassi d’interesse si manterranno su livelli elevati anche nei prossimi anni, anche se probabilmente tenderanno a ridursi nel corso del 2024, ma non in un modo così significativo”.

La frase sul debito pubblico

Per quanto riguarda il nodo dei conti pubblici italiani, il ceo ha detto di ritenere che, al momento, sembra che il debito pubblico sia “gestito con grande attenzione da questo governo”.

Detto questo, “bisogna mantenere il punto e poi accelerare sugli investimenti sul digitale, la transizione ecologica e quelli collegati con Next generation Ue“.

Va ricordato che più volte il numero uno di Intesa SanPaolo ha commentato la spina nel fianco dell’economia italiana rappresentata dal nodo del debito pubblico.

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Italia paese solido con famiglie e imprese

Carlo Messina ha ribadito inoltre la sua fiducia nella solidità dell’economia italiana:

“Il paese rimane forte con le famiglie e le imprese”. In questo senso, ha aggiunto, “se confrontiamo questi due segmenti non c’è partita né con la Francia né con la Germania”.

Un consiglio al governo Meloni?

“Abbiamo però bisogno di investimenti, solo così si può accelerare sulla crescita e diminuire le disuguaglianze”.

Carlo Messina e la battuta su UniCredit

Infine, per quanto riguarda la battuta su UniCredit, il ceo di Intesa Carlo Messinasi è così espresso:

“E’ la seconda volta in meno di un mese che vengo su questo palco e mi fate vedere dalla finestra in lontananza la scritta di Unicredit. La soddisfazione è che noi rafforziamo la nostra presenza”, ha detto.

Detto questo, “dal punto di vista di quello che facciamo come banca, però, essere di fronte ad altri soggetti bancari mette ancora più in evidenza la differenza tra il nostro gruppo e gli altri competitor”.

Nasce ‘Direct Advisory’ di Fideuram – ISPB

Tornando alla grande novità presentata ieri da Intesa SanPaolo, l’iniziativa annunciata da Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking è stata battezzata “Direct Advisory”.

Si tratta di un servizio di consulenza finanziaria digitale per la gestione degli investimenti, che si avvale di un team di Direct Banker. Praticamente, della prima rete di consulenti finanziari in Italia che opera unicamente a distanza attraverso soluzioni digitali.

Incrementata l’offerta di Fideuram Direct

Direct Advisory incrementa l’offerta di Fideuram Direct, piattaforma di Digital Wealth Management dedicata ai risparmiatori e trader che vogliono investire sui mercati finanziari da remoto e con un’esperienza pienamente digitale.

Fideuram Direct è praticamente, si legge nel comunicato della banca, la piattaforma digitale di Fideuram –
Intesa Sanpaolo Private Banking creata per chi vuole operare in piena autonomia sia su strumenti finanziari quotati sia su prodotti di risparmio gestito.

E con Direct Advisory l’offerta di Fideuram Direct viene incrementata.

Come ha spiegato Carlo Messina, “il riposizionamento strategico del nostro Gruppo, quasi dieci anni fa, verso le attività di private banking, asset management ed insurance, ha contribuito in modo decisivo a portarci ai vertici in Europa per solidità, efficienza e redditività. L’ultimo Piano di Impresa ha avviato numerosi cantieri per l’innovazione: in un mercato in cui la tecnologia sarà sempre un fattore dominante saremo ancora protagonisti”.

Le peculiarità del modello di consulenza Direct Advisory

Il nuovo modello di consulenza di Direct Advisory presenta le seguenti peculiarità:

  • Equilibrio tra esperienza digitale e relazione umana
  • Oltre 50 anni d’esperienza di Fideuram – ISPB nella gestione degli investimenti
  • Catalogo di offerta di Fideuram Asset Management, la SGR della Divisione Private
  • Offerta prodotti dei migliori asset manager internazionali, selezionata da Fideuram Asset Management, la SGR della Divisione Private
  • Utilizzo della piattaforma Aladdin, tra le più sofisticate nella costruzione guidata di portafogli e nella gestione del rischio
  • Soluzioni per dialogare con i clienti a distanza, compresa la nuova app ‘Welcome+’.
  • Team di Direct Banker, professionisti iscritti all’Albo Unico dei consulenti finanziari, chiamati a costruire e gestire i portafogli d’investimento che meglio rispondono ai bisogni della clientela.