Notizie USA Incertezze su Grecia e attese per Fed spingono l’euro verso quota 1,05 $

Incertezze su Grecia e attese per Fed spingono l’euro verso quota 1,05 $

11 Marzo 2015 09:38

Prosegue a ritmo serrato il movimento discendente dell’euro sui mercati valutari. La divisa unica europea ha toccato i nuovi minimi a quasi 12 anni a quota 1,0607 in calo di oltre mezzo punto percentuale rispetto ai livelli della vigilia. Prosegue quindi il movimento ribassista innescato dall’avvio del quantitative easing della Bce e dalle crescenti attese di un rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve entro metà anno. E’ forte in tal senso l’attesa per la riunione del Fomc in programma il 18 marzo e che potrebbe dare un’accelerata alle aspettative di stretta monetaria rimuovendo l’aggettivo “paziente” in riferimento alla tempistica del primo rialzo dei tassi. 

Il dollar index, che misura la forza del dollaro rispetto a un basket di sei valute, si è spinto  oltre quota 99 per la prima volta dal 2003 mettendo nel mirino la soglia psicologica posta a 100. 

A pesare sull’euro ci sono anche le rinnovate tensioni sul fronte Grecia, con l’inizio dei nuovi negoziati con l’ex Troika fissato per oggi. “Il sentiment intorno all’euro rimane fortemente negativo. Sotto 1,0725 si susseguono discrete barriere per opzioni in scadenza oggi. Oltre ai subbugli in Grecia, le previsioni di una Fed falco in vista della riunione del FOMC della prossima settimana spianano la strada verso il nuovo obiettivo a 1,05”, rimarca Ipek Ozkardeskaya, market analyst di Swissquote Europe Ltd.