Balzo payrolls avvicina rialzo Fed e scalda il dollaro, real al tappeto
A febbraio il saldo delle buste paga nei settori non agricoli negli Stati Uniti si è attestato a +295 mila unità dalle +239 mila del mese precedente (dato rivisto dal +257mila annunciato un mese fa). Gli analisti avevano stimato un progresso di 235 mila unità. Il tasso di disoccupazione è sceso al 5,5% dal 5,7% precedente. Si tratta dei nuovi minimi a oltre 6 anni.
Verso rialzo tassi prima dell’estate
Riscontri che alimentano le attese di un rialzo dei tassi già nella prima metà di quest’anno, probabilmente a giugno. “La Federal Reserve monitorerà ancora i fondamentali (soprattutto l’inflazione) ma le attese di un rinvio a settembre 2015 di un rialzo del costo del denaro sono diminuite notevolmente dopo tali cifre macro così brillanti”, rimarca Filippo Diodovich di IG.
Real paga anche rialzo inflazione carioca
Rischio rialzo tassi da parte della Fed che si fa sentire soprattutto sulle valute emergenti con nuovi minimi storici per la lira turca. Un forte calo oggi anche il real brasiliano con cross usd/real salito sopra quota 3 per la prima volta negli ultimi 10 anni. A pesare sulla divisa carioca anche le ultime indicazioni arrivate dall’inflazione, salita ai massimi dal 2004 (+7,7% a/a a febbraio). Il real ha già ceduto oltre il 13% da inizio anno. La scorsa settimana la Banca centrale del Brasile aveva alzato per la quarta volta consecutiva il livello dei tassi di interesse, portandoli al 12,75%, proprio per tamponare le crescenti pressioni inflattive.