In diretta dalla City – Focus Bce resta l’inflazione, focus Fed la crescita
Da Londra un trader italiano di una banca internazionale, dietro la promessa dell’anonimato, ci guida sui mercati finanziari con il taglio operativo proprio di un professionista della finanza. Per mantenere intatta questa caratteristica si è scelto di non filtrare il commento originale, conservandone quindi anche i tecnicismi. Ecco di cosa si parla oggi nelle sale operative della City. Buona lettura
1 – DATI E MERCATI
Recap della giornata di ieri:
– Equity in leggera flessione con S&P a -0.13% e Euro Stoxx a -0.20%
– Acquisti su US Treasury: 2Y a 0.5380%, -2bps, 10Y a 2.9050%, -4bps.
– Nel mondo commodity: Ice Brent perde marginalmente (-0.60% a $81.7/b), CRB index a +0.40 mentre il Gold non trova la forza per superare $1200/oz
– il “Wheat” continua a crescere (in allegato il grafico, circa +80% da giugno). La Russia ha, infatti, deciso per il ban dell’export. Due le osservazioni: a) i “food prices” saranno “la scusa” per alimentare inflazione in Cina/Asia come nel 2008?;
b) Australia e Canada sono produttori di Wheat: possibile “boost” per AUD e CAD?
– nel Forex Eurusd tocca in intraday 1.3235 per poi ridiscendere ai livelli di apertura (al momento 1.3196), il Usd Index e’ stabile, la Sterlina venduta.
I volumi rimangono contenuti e le diverse asset class ci sembrano, per gran parte, poco direzionali (wheat a parte). Molti investors (HF e real money) sono alla “finestra”, gli altri, invece, in attesa dei NFP di oggi.
2 – Relativamente ad Eurusd, notare:
a) Eur si è rafforzato di circa mezza figura (poco) dopo le dichiarazioni (entusiaste) del FMI relative alla Grecia.
E’ bello leggere il wording: “program made a very strong start”, “quantitative performance criteria have all been met” “vigorous implementation” “impressive progress on structural reforms” . Il FMI è di solito prudente e moderato. Tutto questo entusiasmo è un poco sospetto. E’ forse anche inutile: davvero la Grecia oramai è un “non evento” per Eurusd (anche se 10Y greco rende ancora il 10.2%).
b) Trichet ha ripetuto lo stesso “mantra”: i tassi rimangono invariati, il “focus” della BCE rimane l’inflazione, il programma di acquisto Govies europei prosegue. Notare la differenza di toni rispetto a quelli della Fed: Bernanke ha dichiarato che il focus al momento è la “crescita economica” (inflazione in US preoccupa semmai perchè scende).
c) I volumi sembrano deboli e gli investors propensi a vendere USD: I NFP di oggi saranno positivi per Eurusd?
3 – DATI OGGI
Attesa per i nonfarm payroll. Consensus in area -65k ma secondo noi “uscirà” peggiore (-125k). Possibile vendite di Usdjpy e acquisti di Eurusd?
Mr.Rosebud
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