Il miliardario Druckenmiller si disfa di altre azioni big tech in attesa recessione, ecco le due big di Wall Street scaricate lo scorso trimestre
Il miliardario Stanley Druckenmiller ha voltato le spalle alle Big Tech di Wall Street lo scorso trimestre, ossia poco prima che le varie Apple e Amazon ritrovassero slancio in Borsa nel corso di questa estate di risk-on sui mercati.
L’ex lead portfolio manager del Quantum Fund di George Soros, che ha un patrimonio netto di $ 10,1 miliardi, secondo il Billionaires Index di Bloomberg, ha avvertito che gli Stati Uniti sono diretti verso la recessione e le azioni sono in un mercato ribassista. Duquesne Family Office ha così venduto nel secondo trimestre l’intera partecipazione di $ 199 milioni in Amazon e ha scaricato oltre un quarto delle sue azioni Microsoft, secondo un deposito della Securities and Exchange Commission pubblicato ieri.
Druckenmiller già a inizio 2022 aveva iniziato a liquidare titoli tech vendendo la sua partecipazione di $ 274 milioni in Alphabet, società madre di Google.
Nel corso del secondo trimestre le azioni di Amazon sono scivolate del 35%, pari alla peggiore performance dal 2001, mentre Microsoft ha registrato la sua peggiore performance dal 2010 con un calo del 17%.
“Data l’entità della bolla speculativa e la distruzione dei mercati, dato ciò che sta accadendo in Ucraina, data la politica zero Covid in Cina, non ne traggo molto conforto”, ha detto Druckenmiller lo scorso giugno, ritenendo che il mercato ribassista perdurerà ancora a lungo e nel 2023 si materializzerà una recessione.