I trend più caldi sugli ETF a inizio 2021. Cambiano le preferenze tra i settori e nelle esposizioni azionarie
L’industria degli ETF, reduce dal 2020 trionfale chiuso con raccolta globale degli exchange traded product (ETP) record per 756 miliardi di dollari (precedente record di 660 mld risaliva al 2017), inizia il nuovo anno con ancora convinti afflussi diretti in primo luogo verso i fondi passivi legati ai mercati azionari. Un trend positivo favorito dall’intonazione rialzista dei mercati globali con gli indici di Wall Street e l’MSCI World che hanno aggiornato più e più volte i massimi storici sulle attese per gli effetti positivi dei vaccini sulla congiuntura economica, insieme agli ingenti stimoli fiscali e monetari.
Dal BlackRock ETP Landscape Report di gennaio emerge che nel primo mese dell’anno la raccolta globale degli ETP ha registrato una crescita con 85,5 miliardi di dollari di afflussi rispetto agli 84 miliardi di dollari dell’ultimo mese del 2020.
Clicca qui per consultare l’ultimo numero dell’ETF News
ETF settoriali, chi sale (finanziari) e chi scende (healthcare)
Guardando all’azionario, tra le tendenze che si confermano c’è sicuramente l’interesse verso gli ETF settoriali. A suonare la carica sono stati soprattutto quelli legati al settore finanziario, che hanno attratto flussi per $ 6,8 miliardi, sostenuti dall’ampio aumento del sentiment verso i ciclici in scia al voto in Georgia, che ha dato ai democratici il controllo anche del Senato USA, alimentando le attese di stimoli fiscali ancora più sostenuti. Solo a novembre 2016 (7,6 mld $) si era assistito a flussi così alti sugli ETF legati al settore finanziario.
A ruota si è distinto anche il settore energetico, con un record di $ 4,9 miliardi di afflussi; anche qui la sponda arriva dall’ottimismo sulle prospettive per i settori ciclici con la domanda energetica che dovrebbe uscire rafforzata da una consistente ripresa economica nel corso del 2021.
Nel frattempo, non si è spento l’interesse verso i tecnologici, settore dominante nel corso del 2020. Toccato un record di $ 8,5 miliardi di flussi a gennaio. Dal report di BlackRock emerge sotto la superficie un aumento della selettività: i flussi nel sottosettore quotato EMEA e sui fondi tematici sono aumentati, mentre nel 2020 l’acquisto di ampie esposizioni tecnologiche era stata la scelta predominante. Tra i cambi di sentiment più spiccati, emergono i flussi sostanzialmente piatti sull’healthcare, con gli investitori che sembrano aver abbandonato uno dei temi portanti dello scorso anno.
L’allocazione azionaria si sposta su esposizioni allargate
Altra tendenza in atto è l’acquisto di ETF che offrono un’ampia esposizione azionaria. In generale gli ETF azionari hanno trainato gli afflussi a gennaio ($ 36,3 miliardi), con esposizioni regionali meno gettonate. I flussi globali verso le azioni USA sono diminuiti al livello più basso da luglio 2020 ($ 3,3 miliardi) e i flussi verso le azioni europee sono scesi a 0,8 miliardi dai 2,6 miliardi a dicembre.
I flussi azionari sui mercati emergenti sono rimasti sostenuti ($ 10,4 miliardi di afflussi netti a gennaio).
Sempre più inflation linked
Volgendo al reddito fisso, spiccano i flussi delle obbligazioni inflation-linked continuano a mantenere livelli record. Gli afflussi sono stati di 4,2 miliardi a gennaio, appena al di sotto del flusso record mese di $ 4,3 miliardi a giugno 2020. Le mosse degli investitori sono dettate in primo luogo dalle crescenti aspettative per una ripresa dell’inflazione a medio termine, man mano che le economie si aprono.
Si conferma anche l’elevato appeal delle obbligazioni multisector che hanno guidato gli afflussi per un secondo mese consecutivo ($ 12,8 miliardi); deflussi invece dall’high yield e andamento sostanzialmente piatto su quelle investment grade (IG).
La sostenibilità non passa di moda
Infine, la marcia verso la sostenibilità non mostra segni di cedimento. Dai dati BlackRock emerge infatti un mese di afflusso record: 17 miliardi sono stati aggiunti agli ETF sostenibili nei prodotti quotati negli Stati Uniti e nell’area EMEA, con afflussi mensili in aumento di $ 10 miliardi rispetto a questo periodo dell’anno scorso. Risulta adesso a portata di mano il traguardo dei 200 miliardi di AuM (attualmente è pari a $ 187 miliardi).
Tra i prodotti sostenibili, spicca l’interesse verso quelli tematici orientati al clima (afflussi per 5 mld $).