Notizie Dati Bilancio Mondo La rimonta in Borsa delle Big Tech USA al test trimestrali, Alphabet e Meta aprono le danze. Ecco le attese degli analisti

La rimonta in Borsa delle Big Tech USA al test trimestrali, Alphabet e Meta aprono le danze. Ecco le attese degli analisti

25 Luglio 2022 12:56

I giganti del tech Apple, Amazon, Meta, Microsoft ed Apple pubblicheranno i conti per il secondo trimestre questa settimana in un contesto di continui rialzi dei tassi della FED e crescente inflazione. Il settore tech, tra i più penalizzati nella prima metà dell’anno, sta recuperando quota nelle ultime settimane con Apple e Amazon che hanno già recuperato rispettivamente il 18 e il 20% circa dai minimi toccati a metà giugno. In convinta risalita anche Microsoft con +18,1% dai minimi del 13 giugno.

Domani si parte con Alphabet e Microsoft

Secondo le stime di FactSet circa 175 società del S&P 500 pubblicheranno i conti questa settimana di cui 12 componenti del Dow Jones.

Alphabet, la società madre di Google, e Microsoft apriranno le danze martedì dopo la chiusura dei mercati, mentre i numeri di Meta Platforms, la società madre di Facebook sono previsti in uscita per mercoledì. Amazon e Apple pubblicano i conti giovedì sempre dopo la chiusura dei mercati.

Altre società al di là del big tech questa settimana vedremo i numeri di altri giganti di Wall Street come Ford Motor, General Motors, Coca Cola Hershey. Il focus degli investitori rimarrà su come le società hanno navigato questo trimestre pieno di volatilità sui mercati, problemi legati alla catena di approvvigionamento e crescente inflazione e un dollaro forte.

“Vediamo l’inflazione fortemente radicata nell’economia”, ha detto settimana scorsa in un’intervista David Solomon, ceo di Goldman Sachs. Il numero uno di Goldman Sachs ha inoltre aggiunto che le proiezione di inflazione sono miste e incerte.

Trimestrali big tech, le attese degli analisti

Secondo gli analisti di FactSet, Alphabet e Meta Platforms presenteranno dei conti con profitti in netto calo per il secondo trimestre dell’anno rispetto ad un anno fa.

Per quanto riguarda Microsoft invece (che pubblica i conti per il quarto trimestre fiscale martedì) le attese sono per un aumento dei profitti del 5% a 17,29 miliardi di dollari rispetto ad un anno fa. A giugno la società ha tagliato le previsioni per il prossimo trimestre citando l’impatto negativo del dollaro forte.

Mentre Apple sempre secondo gli analisti di FactSet, questo giovedì registrerà un calo dei profitti del 13% a 18,81 miliardi di dollari.  Amazon il gigante del e-commerce e cloud computing sarà particolarmente osservato in quanto nel primo trimestre dell’anno ha pubblicato la prima perdita trimestrale da sette anni, a causa del calo del online shopping e incremento dei costi dei prodotti. Gli investitori cercheranno di capire come sta guidando la società in questo momento particolarmente difficile per più motivi, il nuovo CEO Andy Jassy, il quale ha frenato l’aggressiva espansione di Amazon sotto la lunga guida di Jeff Bezos.

Verso il trimestre più debole da fine 2020

Per il momento circa 20% delle società del S&P 500 hanno pubblicato i conti e i risultati sono stati prevalentemente deludenti, nonostante qualche sorpresa positiva con numeri sopra le attese. Tutto sommato secondo gli analisti di FactSet i profitti delle società dovrebbero crescere del 4,8%, che sarebbe la crescita più lenta dall’ultimo trimestre del 2020. La crescita dei ricavi dovrebbe essere del 10,9%.

Al di là dei conti del tech alcune società questo martedì McDonald’s pubblica i conti e saranno particolarmente osservati così come i conti delle società della grande distribuzione perché offriranno uno sguardo alla salute dei consumatori. Chevron ed Exxon pubblicano i conti venerdì mattina e sempre secondo gli analisti di FactSet entrambi pubblicheranno profitti in crescita visto l’aumento del greggio da inizio anno. Secondo gli analisti le due società saranno i due contributor più importanti del S&P 500 per il secondo trimestre in termini di crescita dei profitti.

Ricordiamo nel frattempo che Netflix, Snapchat e la piattaforma social coinvolta in battaglia legale con Elon Musk, Twitter hanno pubblicato i conti particolarmente misti. Netflix ha pubblicato perdite di abbonati, meno dei previsti, per secondo trimestre di fila mentre le piattaforme social Snap e Twitter hanno segnalato un momento difficile per i loro profitti e ricavi a causa delle spese ridotte in pubblicità da parte dei loro clienti.