Notizie Notizie Mondo Grecia: Tsipras conferma il suo programma prima dell’Eurogruppo. Frecciata alla Germania

Grecia: Tsipras conferma il suo programma prima dell’Eurogruppo. Frecciata alla Germania

9 Febbraio 2015 09:00
Il partito Syriza intende mantenere fede alle promesse fatte. Dopo una settimana intensa di incontri con i partner europei, Alexis Tsipras, leader di Syriza e neo primo ministro greco, ha ribadito la sua linea e confermato il programma di partito con cui è stato eletto a fine gennaio. Nel suo discorso di politica generale tenuto ieri sera davanti al Parlamento di Atene, Tsipras ha ribadito la sua volontà a costruire una nuova Grecia, economicamente indipendente e sovrana, chiedendo all’Unione europea di raggiungere un accordo equo sul debito. Oggi si apre una settimana cruciale per il Paese: mercoledì si terrà un Eurogruppo straordinario proprio sulla questione ellenica.
Il debito greco
Tsipras ha affermato che la Grecia vuole pagare il suo debito, ma raggiungendo un accordo comune con i partner dell’Unione europea, senza più negoziare con la Troika. La Grecia infatti non vuole un prolungamento del piano di salvataggio, ma un piano di uscita fino a giugno che permetta al Paese di ripagare il debito. Un debito, che secondo quanto annunciato da Tsipras, ha superato ormai il 180% del Pil. 
Il piano di riforme
Il primo ministro ha inoltre snocciolato una serie di misure che intende attuare nel breve e medio termine, tra cui una profonda riforma fiscale con un sistema più equo di contribuzione. Non solo. Non è stato abbandonato il piano di alzare il salario minimo e di riassumere i lavoratori pubblici licenziati illegalmente (circa 3.000 persone), così come quello di dare una sforbiciata significativa ai costi della politica. Infine, Tsipras ha annunciato il ripristino della televisione pubblica ERT, chiusa negli anni dell’austerità. 
La frecciata alla Germania: e allora ripaghi i debiti della guerra
E poi è arrivata la frecciata alla Germania, il partner europeo che più di altri è irremovibile nei confronti della Grecia e dell’austerità, ma che in passato ha beneficiato di aiuti e clemenza da parte dei suoi partner europei, inclusa la Grecia. Tsipras, riferendosi al debito che venne abbonato alla Germania Federale nel 1953 per i danni dei nazisti, ha insistito sull’obbligo morale e storico di reclamare alla Germania le indennità di guerra, alle quali il Paese della Merkel è sfuggito alla fine della seconda guerra mondiale. Il primo ministro greco ha inoltre richiamato alla mente i rimborsi dei prestiti dei nazisti alla Banca della Grecia. In totale, la cifra ammonterebbe alla metà del debito greco. 
In vista dell’Eurogruppo straordinario
Il programma di governo della Grecia, e in particolare la posizione sul debito, sarà presentato dal ministro greco delle Finanze, Yanis Varoufakis, durante la riunione straordinaria dell’Eurogruppo, fissata a Bruxelles per mercoledì, alla vigilia del Consiglio europeo al quale parteciperà per la prima volta Tsipras. 
Settimana scorsa la Bce ha ricordato al Paese di avere il coltello dalla parte del manico, chiudendo brutalmente i rubinetti della liquidità per le banche greche.