Twitter: gli utenti faticano a crescere. Accordo con Google in vista
Twitter sotto pressione cerca di allargare il suo pubblico. Il gruppo di microblogging avrebbe stretto un accordo con Google per far comparire i cinguettii tra i risultati di ricerca su internet, al fine di allargare l’audience, monetizzarla meglio ma soprattutto attenuare le preoccupazioni degli investitori sulle sue prospettive di crescita. Secondo alcune indiscrezioni riportate dal Financial Times e da Bloomberg, Twitter avrebbe concluso un accordo con Google per cui i contenuti pubblicati nel suo social network (e non solo i profili degli utenti) verranno visualizzati automaticamente dal popolare motore di ricerca. Le due società non hanno commentato l’indiscrezione, ma un accordo simile era già stato stretto tra il 2009 e il 2011.
L’obiettivo è quello di aumentare il traffico sul social network e quindi la pubblicità, tranquillizzando il mercato sul suo futuro. La trimestrale infatti non ha aiutato. Se da una parte gli utili e i ricavi hanno sorpreso attestandosi oltre le attese del mercato, dall’altra parte il numero di utenti è cresciuto ma meno rispetto al periodo precedente e ciò che si aspettava Wall Street. Nel quarto trimestre del 2014 Twitter ha riportato ricavi pari a 479 milioni di dollari, in rialzo del 97% (consensus fermo a 453 milioni), mentre l’utile netto per azione si è attestato a 0,12 dollari contro gli 0,06 dollari previsti. Nel periodo ottobre-dicembre però “solo” 288 milioni di persone hanno usato Twitter, in aumento del 20% rispetto al corrispondente periodo del 2013 ma sotto le aspettative di mercato pari a 292 milioni di utenti.
La reazione del mercato è stata comunque positiva. Il titolo Twitter ha mostrato nella sessione afterhours di Wall Street un progresso di oltre 9 punti percentuali a 45 dollari.