Grecia: oggi la proposta di Tsipras a Bruxelles. Gli Usa avvertono “gravi conseguenze”
Mancano poche ore allo scadere dell’ultimatum, fissato a venerdì dall’ultimo Eurogruppo, e la Grecia sembra pronta a fare un passo avanti. Il governo ellenico, capitanato da Alexis Tsipras, dovrebbe presentare oggi la richiesta formale al presidente dell’Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, di una estensione del piano di aiuti, in scadenza a fine mese. Ma a determinate condizioni. Secondo quanto si apprende dai media, Atene starebbe mettendo a punto un testo che rappresenti un compromesso digeribile per l’Europa. La Grecia infatti non avrebbe intenzione di accettare condizioni che considera non negoziabili, vale a dire le condizioni di austerità e di rigore imposte dalla Troika e definite dal nuovo governo greco anti-sociali e tossiche. Ma il limite è davvero pericoloso e sottile. Bruxelles ha già fatto sapere che la Grecia dovrà accettare le condizioni e rispettare le regole, così come sono stabilite dagli accordi, senza lasciare al Paese troppo spazio di manovra.
Gli Usa intervengono e lanciano un avvertimento alla Grecia
L’ultimo avvertimento è arrivato ieri dagli Stati Uniti. Il segretario del Tesoro americano, Jack Lew, ha chiamato il ministro delle Finanze ellenico, Yanis Varoufakis, avvertendo (o minacciando?) che senza un accordo ci sarebbero state gravi conseguenze per la Grecia e l’intera Europa. Lew ha dunque sollecitato il governo ellenico a collaborare con Unione Europea e Fmi.
La Bce aumenta la liquidità alle banche greche
In un clima di forte incertezza in attesa di nuovi sviluppi e dell’Eurogruppo di domani (anche se per il momento non c’è alcuna notizia di convocazione), la Grecia riceve un segnale di incoraggiamento. La Banca centrale europea ha deciso infatti di aumentare la liquidità d’emergenza alle banche greche, nel quadro del programma noto come liquidità di ultima istanza o di aiuti di emergenza (Ela). La Bce ha alzato la disponibilità a 68,3 miliardi dai precedenti 65 per due settimane.
Pavlopoulos è il nuovo Presidente della Repubblica greca
Intanto sul fronte interno, il conservatore europeista Prokopis Pavlopoulos è stato eletto nuovo Presidente della Repubblica con 233 voti sui 300 parlamentari (il quorum era fissato a 180). Pavlopoulos andrà a sostituire Karolos Papoulias e rimarrà in carica per i prossimi cinque anni.