Notizie Notizie Mondo Grecia: Merkel, impegno su una singola riforma per raggiungere accordo. Bce aumenta fondi di emergenza

Grecia: Merkel, impegno su una singola riforma per raggiungere accordo. Bce aumenta fondi di emergenza

10 Giugno 2015 17:16

Una riforma ora e le altre il prossimo anno. Importante apertura, stando a quanto riferisce l’agenzia Bloomberg, da parte dell’esecutivo guidato da Angela Merkel che sarebbe disposto ad accettare l’impegno di Atene su una sola delle riforme sollecitate dai creditori internazionali. La realizzazione immediata di una sola tra le riforme proposte (incremento della tassazione, vendita asset statali e riforma delle pensioni) e si arriverà a un’intesa che faccia ripartire il “bailout”.

Il piano di aiuti per Atene scadrà il prossimo 30 giugno ed entro la fine del mese la Grecia dovrà rimborsare 1,6 miliardi al Fondo monetario internazionale. “Volere è potere”, ha detto la Cancelliera al suo arrivo a Brussels nel giorno del nuovo incontro tra Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker e il premier greco Tsipras. “Il nostro obiettivo  è far restare la Grecia nella Zona Euro”, ha ribadito Frau Merkel. Un eventuale accordo tra Brussels Group (già troika) e l’esecutivo Tsipras farebbe arrivare nelle casse elleniche l’ultima tranche di aiuti da 7,2 miliardi di euro.

Nuovo innalzamento dei fondi di emergenza targati Bce
Sempre secondo i ben informati, nell’ambito del processo di revisione settimanale la Banca centrale europea avrebbe alzato il tetto della liquidità di emergenza destinato alle banche greche (ELA) di 2,3 a 83 miliardi di euro. L’Emergency Liquidity Assistance è un canale che la Banca centrale europea utilizza per fornire liquidità alle singole banche centrali che a loro volta erogano, accettando collaterali di qualità più bassa di quella normalmente richiesta da Francoforte,  alle istituzioni finanziarie nazionali.

L’incremento è il maggiore da metà febbraio e sintetizza le difficoltà del sistema bancario ellenico e la disponibilità della Bce a sostenere Atene in un momento particolarmente complicato. Da febbraio la disponibilità del fondo ELA è stata incrementata di 23 miliardi di euro.