Notizie Notizie Mondo Grecia ancora senza governo, oggi le ultime mediazioni. E intanto la Merkel crolla in casa

Grecia ancora senza governo, oggi le ultime mediazioni. E intanto la Merkel crolla in casa

14 Maggio 2012 06:46

Spettro di nuove elezioni sempre più vicino in Grecia e linea dell’austerità della Merkel sconfitta nel Land più importante di Germania. Nel fine settimana sono arrivati nuovi rilevanti colpi all’ossatura dell’Area Euro. 

Sono infatti falliti tutti i colloqui del week-end per giungere alla nascita di un nuovo governo in Grecia.
Oggi si tenterà una nuova mediazione per evitare nuove elezioni che si potrebbero tenere in via indicativa il prossimo 17 giugno. Uno scenario poco sostenibile dato che entro la fine dello stesso mese Atene deve dare il via a nuovi tagli per 11,5 miliardi di euro per poter avere accesso agli aiuti promessi da Unione Europea, Banca centrale europea, Fondo monetario internazionale.
Oggi a partire da mezzogiorno il presidente Karolos Papoulias riprenderà le trattative con i capi dei principali partiti, soprattutto con Alexis Tsipras, il leader della sinistra radicale (con il 23% dei voti alle ultime elezioni) che finora è rimasto indifferente alle proposte di entrare in una coalizione.
Intanto per alcune frange dell’opinione pubblica tedesca l’uscita della Grecia dall’Euro non appare più un tabu. Der Spiegel in edicola oggi titola Akropolis Adieu, e per la prima volta apre a un’uscita di Atene dall’Eurozona, suggerendo addirittura che un’uscita potrebbe essere la migliore opzione.
Che i tedeschi stiano voltando le spalle alla condotta della Cancelliera Angela Merkel è testimoniato anche dall’esito delle elezioni in Nord Reno Westfalia, che hanno visto il crollo della Cdu del Cancelliere Angela Merkel a vantaggio della Spd di un’altra donna, Hannelore Kraft, ora candidata a divenire l’avversaria di Frau Merkel. I consensi raccolti dalla Cdu sono infatti crollati al 26%, contro il 34% delle precedenti elezioni. Avanzano i liberali mentre la sinistra ottiene la maggioranza assoluta. Un segnale di potenziale instabilità economica che potrebbe rappresentare una mina vagante alla vigilia del vertice che domani sera la Merkel dovrà tenere con il premier francese Francois Hollande.
Oggi intanto è in programma un Eurogruppo a Bruxelles.

Gli avvenimenti di Grecia e Germania si sono riflessi sul mercato dei cambi, dove l’euro è sceso ai minimi da gennaio contro dollaro. Nella notte il rapporto tra le due valute ha toccato quota 1,2880 per riportarsi attualmente a quota 1,2890.