Notizie Notizie Italia Goldman Sachs lancia nuove Obbligazioni 3,50% Inverse Floater in USD con durata 7 anni

Goldman Sachs lancia nuove Obbligazioni 3,50% Inverse Floater in USD con durata 7 anni

Pubblicato 31 Dicembre 2019 Aggiornato 27 Gennaio 2021 17:04

Nuova emissione targata Goldman Sachs con vista sugli Stati Uniti. Il colosso bancario americano ha deciso di arricchire la propria gamma di obbligazioni emettendo sul mercato MOT di Borsa Italiana le nuove Obbligazioni Goldman Sachs 3,50% Inverse Floater in Dollari Statunitensi con durata 7 anni che offrono agli investitori flussi cedolari annuali fissi pari a 3,50% per i primi due anni e flussi cedolari annuali variabili dal terzo anno fino a scadenza pari alla differenza tra 3,50% e il tasso swap USD a 10 anni, con valore minimo pari a 1,00% e valore massimo pari a 3,50%. A scadenza è previsto il rimborso integrale del valore nominale nella valuta di denominazione. Il codice ISIN del prodotto è XS2080969665.

I bond, negoziabili per un valore nominale di 2.000 dollari USA, ha una struttura che eroga cedole fisse annuali pari a 3,50% lordo (2,59% netto) corrisposte alla fine del primo e del secondo anno dalla data di emissione (19 dicembre 2019). A partire dal 19 dicembre 2022 fino alla data di scadenza (19 dicembre 2026) vengono corrisposte cedole annuali variabili lorde pari alla differenza tra 3,50% e il tasso swap USD a 10 anni, con valore minimo 1,00% lordo (0,74% netto) e valore massimo 3,50% lordo (2,59% netto). Le cedole annuali variabili lorde sono legate alla differenza tra 3,50% e il tasso di riferimento (USD Swap 10 anni).

In uno scenario in cui il tasso di riferimento assuma un valore superiore o uguale al 2,50%, la cedola annuale variabile lorda risulterà pari al suo valore minimo (ovvero 1,00% lordo, 0,74% netto). Viceversa, in uno scenario in cui il tasso di riferimento assuma un valore inferiore o uguale allo 0,00%, la cedola annuale variabile lorda risulterà pari al suo valore massimo (ovvero 3,50% lordo, 2,59% netto). Le cedole variabili sono inversamente proporzionali al tasso USD swap a 10 anni, pertanto l’investitore non beneficia di aumenti del tasso di riferimento, al contrario, aumenti del tasso comportano cedole inferiori.

Il rendimento delle obbligazioni dipenderà anche dal prezzo di acquisto e dal prezzo di vendita (se effettuata prima della scadenza) delle stesse sul mercato. Tali prezzi, dipendendo da vari fattori, tra i quali i tassi di interesse sul mercato, il merito creditizio dell’Emittente e del Garante e il livello di liquidità, potrebbero differire anche sensibilmente rispettivamente dal prezzo di emissione e dall’ammontare del rimborso.

Il pagamento delle cedole ed il rimborso del capitale avvengono nella valuta di denominazione (Dollari Statunitensi). Pertanto, il rendimento complessivo delle Obbligazioni espresso in Euro è esposto al rischio derivante dalle variazioni del rapporto di cambio tra la valuta di denominazione dei titoli e l’Euro. Ciò vuol dire che, nel caso di deprezzamento della valuta di denominazione rispetto all’Euro, l’investimento potrebbe generare una perdita in Euro.

Le Obbligazioni sono soggette al rischio di credito di Goldman Sachs che ha un rating di A3 per Moody’s, BBB+ per S&P e A per Fitch. Nel caso in cui la banca d’affari americana non sia in grado di adempiere agli obblighi connessi alle Obbligazioni, gli investitori potrebbero perdere in parte o del tutto il capitale investito.

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