Notizie Notizie Italia Generali chiude semestre record e vede utile 2015 in decisa crescita

Generali chiude semestre record e vede utile 2015 in decisa crescita

30 Luglio 2015 07:32
Un semestre da record per Generali. Il Leone di Trieste ha messo a segno risultati operativi e di utile in decisa crescita, con elevati livelli di raccolta premi, che fanno ben sperare per il resto dell’anno. “In soli tre anni abbiamo realizzato uno dei turnaround più complessi mai avvenuti nel settore assicurativo”, ha commentato l’amministratore delegato di Generali, Mario Greco, che prevede “per la fine dell’anno di migliorare significativamente l’utile netto rispetto al 2014, mantenendo l’elevata crescita della redditività raggiunta al semestre”. 
I numeri di Generali
Nella prima metà del 2015, il risultato operativo ha registrato la miglior performance degli  ultimi otto anni, raggiungendo quota 2,78 miliardi di euro, in rialzo dell’11,3% rispetto al corrispondente periodo del 2014. L’utile netto ha mostrato un incremento superiore al 21% attestandosi a 1,31 miliardi. I premi complessivi sono aumentati del 7,3% a 38,2 miliardi, con andamenti in crescita a doppia cifra in entrambi i segmenti (Vita e Danni). Buona la performance anche guardando al solo secondo trimestre. Nel periodo aprile-giugno Generali ha riportato un utile netto di 626 milioni contro i 415 milioni dell’anno prima.
“Questi risultati – ha proseguito Greco nella nota diffusa oggi – rappresentano la migliore premessa per l’attuazione del nuovo piano strategico 2015-2018 presentato a maggio, basato su una crescita del 50% della generazione di cassa media annua, sulla distribuzione di più di 5 miliardi di dividendi nei prossimi 4 anni e su una ulteriore riduzione dei costi per 500 milioni tra 2016 e 2018, con la redditività operativa sul capitale al di sopra del 13%”. 
La reazione in Borsa
I numeri di Generali sono piaciuti al mercato. L’azione del gruppo triestino è balzata fin dai primi scambi a Piazza Affari in testa al listino principale del Ftse Mib, con un progresso di oltre 3 punti percentuali. A mezz’ora dall’avvio delle contrattazioni il titolo scambia a 18,26 euro con un +3,75%.