Generali cede Bsi a Btg Pactual per 1,24 miliardi di euro. Greco, ripristinato capitale
Il Cda di Generali ha approvato oggi la cessione dell’intera partecipazione in Bsi a Banco Btg Pactual per un controvalore complessivo di 1,5 miliardi di franchi svizzeri (pari a 1,24 miliardi di euro al cambio odierno euro-chf pari a 1,214). Il corrispettivo è composto da 1,2 miliardi di franchi svizzeri in contanti e da 300 milioni di franchi svizzeri in strumenti azionari (units di Btg quotate alla Borsa di San Paolo BM&FBOVESPA).
La vendita di Bsi, spiega una nota diffusa dal Leone di Trieste, rientra nel piano strategico di Generali di concentrarsi sul business assicurativo e di rafforzare la base patrimoniale. Al termine dell’operazione, Generali avrà ceduto asset non strategici per 3,7 miliardi di euro. Questo ridurrà sia il debito che la leva finanziaria del gruppo. La cessione permetterà un miglioramento stimato dell’indice Solvency 1 di circa 9 punti percentuali che, come pro-forma sulla base del primo trimestre 2014, sarà superiore al target 2015 di Solvency 1 pari a 160%. La compagnia assicurativa prevede che la vendita produca una minusvalenza netta di circa 100 milioni di euro.
La cessione della banca, prosegue la nota, ridurrà notevolmente le attività non assicurative di Generali e rappresenterà un fattore positivo per la valutazione del Gruppo da parte delle agenzie di rating. Il prezzo di acquisto di Bsi corrisposto da Btg sarà adeguato in base a consueti aggiustamenti, nonché in base all’eventuale onere economico di Bsi derivante dal tax amnesty programme del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti riguardante gli istituti bancari finanziari svizzeri. L’operazione è soggetta da prassi all’approvazione delle autorità competenti e il suo completamento si prevede entro il primo semestre del 2015.
“La cessione di Bsi rappresenta un passaggio chiave nel percorso di rilancio di Generali”, ha commentato il Group Ceo di Generali, Mario Greco. “Attraverso questa operazione superiamo il target di Solvency 1, ripristinando la solidità del capitale di Generali con oltre un anno di anticipo rispetto al nostro piano al 2015. Con Bsi si completa il processo di dismissioni volto a rafforzare la base patrimoniale del gruppo e ora possiamo guardare avanti concentrandoci sul core business assicurativo senza quello che è stato un problema per lungo tempo. Questo risultato dimostra l’impegno e la capacità del team di Generali nel realizzare un’operazione così complessa in un contesto molto sfidante. Per quanto riguarda Bsi, la cessione le permetterà di beneficiare di una nuova proprietà che le consentirà di crescere come primario gruppo bancario privato”.
Bene Generali a Piazza Affari. Il titolo della società trisetina al momento avanza dello 0,64% a 15,49 euro.