Notizie Notizie Italia Forex: euro ai minimi a oltre 10 anni sullo yen

Forex: euro ai minimi a oltre 10 anni sullo yen

Pubblicato 29 Dicembre 2011 Aggiornato 5 Luglio 2019 15:04

Prosegue il calo dell’euro. La divisa europea ha toccato questa mattina i minimi a oltre 10 anni sullo yen e continua la sua discesa anche nei confronti del dollaro Usa. Il cross contro il dollaro scambia attualmente in area 1,2920 dopo aver registrato nella notte un minimo a 1,2887. Ancora più evidente la flessione contro lo yen con il cambio che ha toccato un minimo a 100,33, in calo dello 0,59% rispetto ai valori della vigilia, per poi risalire a 100,50. Si tratta della quinta seduta consecutiva con euro in ribasso rispetto allo yen con quotazioni scese ai minimi dal giugno 2001.

L’euro ieri non ha beneficiato dei buoni riscontri arrivati dall’asta di Bot italiani, indietreggiando invece all’annuncio dei dati sull’espansione del bilancio della Bce, che ha raggiunto un nuovo record storico. Al 23 dicembre, l’attivo è pari a 2.733 miliardi di euro, soprattutto per effetto dei prestiti a tre anni che l’Eurotower ha avviato lo scorso mercoledì e che hanno visto 523 banche richiedere fondi per 489 miliardi di euro.

Grande attesa anche oggi per l’asta di titoli di stato italiani. Dopo il successo di quella di ieri (collocati Bot semestrali al 3,2%, rendimento in deciso calo rispetto al 6,504% dell’asta di fine novembre), oggi il Tesoro collocherà 7,5 miliardi di euro di Btp con scadenze 2014, 2021 e 2022, oltre a CcTeu a 7 anni per 1 miliardo di euro. Sempre guardando all’Italia, c’è attesa per la conferenza stampa di fine anno da presidente del Consiglio di Mario Monti, in agenda oggi alle ore 12. Dal premier si attendono dettagli circa l’attesa “fase due” dell’azione del governo volta a stimolare la crescita economica.

Tra le altre valute si conferma la fase di debolezza delle valute ad alto rendimento. Minimi a una settimana per dollaro australiano e dollaro neozelandese che pagano i timori legati alla crisi del debito dell’eurozona che stanno spingendo gli investitori a preferire le valute rifugio. In particolare si apprezza ilo dollaro Usa. Il Dollar Index, che misura l’andamento del biglietto verde rispetto a un basket di 6 valute (euro, yen, sterlina, franco svizzero, dollaro canadese e corona svedese), si è spinto oggi fino a 80,688, nei pressi dei massimi a oltre 11 mesi toccati lo scorso 14 dicembre.