Fincantieri: pronto asse con Naval Group su modello STM
Il titolo oggi guadagna 1,3% a 1,18 euro, di fatto mantenendosi sul massimo storico della società.
Ieri Giuseppe Bono, in un’audizione al Senato, ha spiegato che, dall’alleanza tra il gruppo navalmeccanico italiano e Naval Group nascerà un’entità che vedrà Francia e Italia esercitare un controllo paritetico, sul modello della Joint venture Stm. I due Paesi avranno una quota paritetica, ma non il 50%, una parte infatti andrà al mercato.
Questo quanto affermato dal numero uno del gruppo italiano che ha sottolineato come l’accordo sancirà un’alleanza italo-francese allargata alle navi militari. Una partnership già avviata con l’accordo sui cantieri di Saint Nazaire il cui closing avverrà come previsto per la fine del 2017, massimo primi di gennaio.Entro la fine del 2018 invece dovrebbe essere completato il piano su NG.
Quanto al problema delle forniture dei sistemi di difesa, su cui aveva espresso preoccupazioni Leonardo, saranno i clienti a decidere tra Thales e l’italiana, con degli schemi di compensazione previsti per la parte esclusa.