Facebook batte le attese. Zuckerberg: “Continuiamo a connettere il mondo”
La trimestrale di Facebook ha battuto le attese. Nel quarto trimestre l’utile netto ha superato per la prima volta il miliardo di dollari. I ricavi sono cresciuti del 52%.
“Il 2015 stato un grande anno. I nostri utenti sono aumentati. Continuiamo a investire nel miglioramento dei servizi offerti alla nostra clientela e a connettere il mondo”. Con questa frase Mark Zuckerberg, amministratore delegato e fondatore di Facebook ha accolto i risultati trimestrali pubblicati ieri dopo la chiusura di Wall Street. I titoli del social network hanno reagito al rialzo nel post-market.
Nell’ultimo trimestre del 2015 Facebook ha realizzato ricavi per 5,841 miliardi di dollari, il 52% in più rispetto ai 3,851 miliardi dello stesso trimestre del 2014. Sull’intero anno i ricavi si sono attestati a 17,928 miliardi di dollari (+43%). Gli utili hanno superato per la prima volta, a livello trimestrale, il miliardo di dollari, fermandosi a 1,562 miliardi, un risultato più che doppio rispetto ai 701 milioni di dollari dell’ultimo trimestre 2014. L’utile per azione è pari a 0,54 dollari in crescita da 0,25 dello stesso trimestre dell’esercizio precedente. Al netto di ammortamenti e asset intangibili l’utile per azione si è attestato a 0,79 dollari, oltre le attese degli analisti che stimavano in media un risultato inferiore di dieci centesimi. Gli utenti attivi sono cresciuti del 17% nel dicembre 2015 rispetto al dicembre 2014 e hanno sperato il miliardo di unità (1,04 miliardi). L’utenza da telefonia mobile si è incrementata del 25% a 934 milioni di utenti e gli introiti pubblicitari da telefonini hanno rappresentato l’80% del totale nel trimestre.
Al risultato trimestrale di Facebook hanno contribuito anche i servizi controllati come Instagram, i cui utenti hanno superato i 400 milioni e Whatsapp e le tecnologie di realtà virtuale come Oculus. Rispondendo, nel corso della conference call, a una domanda sulla prevendita di Oculus, Zuckerberg ha detto di essere soddisfatto: “Non sprizzo gioia, ma sono contento. È un mercato all’esordio. Ci sono circa 250 milioni di persone che posseggono Xbox, PlayStation o Wii. Quello è il mercato iniziale di consumatori che pensiamo sia inizialmente più interessato all’esperienza di realtà virtuale”.