Notizie Criptovalute ETF Bitcoin, $4 miliardi di volumi nel primo giorno di scambi

ETF Bitcoin, $4 miliardi di volumi nel primo giorno di scambi

12 Gennaio 2024 14:35

Gli Etf sul Bitcoin hanno raggiunto volumi record in seguito al via libera dalla Sec alla quotazione dei primi 11 fondi spot in borsa. Il totale dei volumi nella prima giornata di scambi ha superato i 4 miliardi di dollari. I numeri record sono stati raggiunti grazie anche alla regina delle criptovalute, che nella giornata di ieri ha brevemente superato i $48.000 per poi ritracciare e tornare nel range $45.000-$46.000.

“Gli ETF faciliteranno l’investimento in Bitcoin a quegli investitori che per le difficoltà della detenzione diretta o per l’incapacità di individuare intermediari
affidabili sono rimasti finora “alla finestra”. Scrive in una nota Ferdinando Ametrano, amministratore delegato, CheckSig.

Volumi record nella prima seduta degli ETF Bitcoin

Il Grayscale bitcoin trust è stato il maggiore beneficiario con circa 2 miliardi di dollari di volumi nella prima seduta di ieri, secondo il gestore circa 1 miliardo di dollari di scambi sono avvenuti entro i primi 90 minuti di trading. BlackRock ha dichiarato che il suo ETF bitcoin iShares ha registrato più di 1 miliardo di dollari in scambi nella giornata di ieri, anche perché il prezzo storicamente volatile del bitcoin è balzato brevemente a $48.000 per poi tornare a circa $46.000. Considerando gli 11 prodotti come un “unicum” si tratta del massimo storico per un Etf tematico a Wall Street al debutto.

Secondo le informazioni disponibili presso la Sec, i nuovi ETF sono partiti con circa 113 milioni di dollari complessivi di capitale iniziale. Il fondo lanciato da VanEck ha aperto la strada con circa 72,5 milioni di dollari di denaro iniziale, seguito da Fidelity con 20 milioni di dollari e BlackRock con 10 milioni di dollari. Gli emittenti costituiscono un ampio spettro del settore degli ETF, con gestori patrimoniali grandi e diversificati tra cui BlackRock e Invesco che offrono prodotti insieme a gruppi più piccoli con una maggiore attenzione agli asset digitali, come Valkyrie e Bitwise.

Matthew Hougan, chief investment officer di Bitwise, ha affermato di aver sentito alcuni “numeri ridicoli”  nel range tra 10 e 20 miliardi di dollari come possibili obiettivi di flusso per gli ETF bitcoin nel loro primo anno, ma ha messo in guardia contro tali speranze.

Il cambio di rotta della Sec

L’autorità di regolamentazione, la Sec, si era precedentemente rifiutata di dare il via libera alla quotazione dei fondi sul bitcoin, ma l’anno scorso ha cambiato passo dopo aver perso la battaglia legale iniziata proprio da Grayscale.

“A dieci anni dalla prima richiesta, la SEC ha finalmente autorizzato l’ETF Bitcoin. Approvando le richieste dei principali asset manager internazionali, come BlackRock e Fidelity, la SEC di Gary Gensler ribalta la posizione ostile tenuta dai suoi predecessori ed apre al mercato la possibilità di investire in Bitcoin attraverso l’ETF.
“Si tratta di una svolta storica che marca l’ingresso di Bitcoin come bene di investimento nel mondo della finanza tradizionale” – commentaAmetrano. “Se finora, con qualche ragione, l’ecosistema cripto era presentato come un Far West popolato da truffatori, è ormai diventato evidente a tutti che l’oro c’è e luccica: si chiama Bitcoin; per questo lo sceriffo è arrivato in città e, dopo aver fermato Sam Bankman-Fried (FTX) e Chanpeng Zhao (Binance), ha iniziato a dare le licenze di sfruttamento minerario (gli ETF)”.

Come i fondi comuni di investimento, gli ETF detengono asset – solo bitcoin, in questo caso – ma negoziano in borsa come le azioni e di solito godono di un trattamento fiscale preferenziale negli Stati Uniti. I 4 miliardi di dollari scambiati non riflettevano un afflusso di nuovo denaro su quella scala.