ENI, Gentiloni in visita al Centro direzionale milanese: diversificazione energetica è sfida per futuro Italia
Nel corso della conferenza “ENI per l’Italia”, tenutasi ieri a San Donato Milanese, il premier Gentiloni ha ribadito il ruolo crescente che le fonti di energia rinnovabile avranno nel prossimo futuro ed ha apprezzato gli sforzi in tal senso messi in campo da ENI. “Nei prossimi giorni sarò in Russia per discutere con il presidente Putin di altri progetti relativi a gas ed energia”, ha chiosato il primo ministro a margine dell’evento
“La diversificazione degli approvvigionamenti energetici è uno sforzo di interesse nazionale e ha carattere strategico”, ha dichiarato il premier italiano Paolo Gentiloni in un intervenuto nel corso della conferenza “Eni per l’Italia” nel quartier generale della major petrolifera italiana.
Gentiloni è stato il primo capo di Governo ad aver visitato gli headquarter operativi di Eni, quelli di San Donato Milanese.
Per il premier gli obiettivi di diversificazione energetica hanno “carattere strategico ed hanno la funzione di aumentare la competitività delle imprese italiane”, così come avvenuto negli anni del miracolo economico degli anni ’50.
“Immagino un futuro a zero carbone”, ha detto Gentiloni che ha poi apprezzato gli sforzi di ENI in tal senso, “attraverso le strategie di diversificazione [..ENI..] ha saputo trasformare le piattaforme in via di dismissione per produrre nuove forme di energia rinnovabile e creare nuovi laboratori di ricerca”.
“Fra pochi giorni sarò in Russia per incontrare il presidente Vladimir Putin e discutere di importanti progetti su gas ed energie”, ha concluso il capo del Governo a margine dell’intervento.