Notizie Notizie Italia Enel: Tesoro sarebbe pronto a collocare 5-6% entro febbraio, oggi risultati preliminari 2014

Enel: Tesoro sarebbe pronto a collocare 5-6% entro febbraio, oggi risultati preliminari 2014

5 Febbraio 2015 08:42
La cessione di un’altra quota di Enel da parte del Tesoro sarebbe agli sgoccioli. Secondo quanto risulta a Il Sole 24 Ore, il ministero del Tesoro avrebbe intenzione di lanciare un collocamento del 5-6% del colosso italiano energetico entro il mese di febbraio, dopo il rinvio causato dalle avverse condizioni del mercato. Ai valori attuali e con una capitalizzazione pari a 38 miliardi di euro, calcola il giornale, la cessione consentirebbe un incasso di circa 2 miliardi di euro, con il Mef che dal 31,2% scenderebbe al 25% circa di Enel.
La decisione di accelerare sull’operazione, che era stata programmata per la fine dell’anno, sarebbe stata condivisa lunedì scorso in una riunione al Mef tra il comitato per le privatizzazioni e gli advisor del Tesoro, Equita e Clifford Chance. L’obiettivo, scrive il quotidiano di Confindustria, è quello di dare un segale forte ai mercati e agli investitori esteri sul fatto che il governo è intenzionato seriamente a portare avanti gli impegni presi sulle privatizzazioni.
Molto vicina la finestra individuata per l’operazione: secondo Il Sole, il timing fissato andrebbe da lunedì prossimo fino alle successive due settimane, con maggiore probabilità tra il 16 e il 20 febbraio, mentre la modalità prescelta sarebbe quella del book building accelerato. Obiettivo: un collocamento lampo da chiudere in poche ore
L’attesa nell’immediato è per oggi quando Enel comunicherà al mercato i dati preconsuntivi consolidati relativi all’esercizio 2014. Decisamente male il gruppo guidato da Francesco Starace a Piazza Affari: il titolo sul Ftse Mib cede il 2,62% a 3,93 euro.