Enel: fatturato ed Ebitda 2009 in rialzo, confermata riduzione del debito
Sul fronte debito sono incoraggianti le parole di Fulvio Conti, amministratore delegato di Enel. “Stiamo proseguendo nella politica di riduzione del debito che ci consentirà di assorbire gli effetti dell’acquisizione di Endesa e di mantenere il nostro impegno a ridurre l’indebitamento finanziario netto consolidato a 45 miliardi di euro entro fine anno”. I risultati dell’intero esercizio verranno diffusi il prossimo 17 marzo. Nonostante questi numeri, il titolo Enel cede lo 0,59% a 3,8 euro per azione.
Secondo gli esperti di Centrosim, nell’ultimo trimestre 2009 Enel è riuscita a mantenere prezzi di vendita dell’energia nettamente più elevati rispetto ai forti cali registrati dai prezzi dell’elettricità sulla borsa elettrica (PUN). Inoltre, questa dinamica dovrebbe avere favorito l’andamento del circolante che ha già un fisiologico miglioramento a fine anno a causa della stagionalità. Per questa ragione gli analisti ribadiscono un outlook positivo sul titolo. All’indomani dei conti gli analisti di Barclays hanno invece reiterato la raccomandazione “equal-weight” su Enel, con target price a 3,7 euro per azione. “Nonostante i rassicuranti numeri, le nostre preoccupazioni rimangono sull’outlook dei prezzi dell’elettricità sia in Italia sia in Spagna”, ha rimarcato il broker inglese.