Elon Musk (e non solo) ciba la Dogecoin mania, tutte le cripto in fermento (Bitcoin a 40.000 $) e arriva il future sull’Ethereum
Elon Musk ha riacceso a colpi di tweet la Dogecoin mania. L’attivismo del patron di Tesla pone una questione non da poco sull’elevata influenza dei social media sui movimenti delle criptovalute. Dietro alla moda Dogecoin si sono accodati anche altre star quali il rocker dei KISS Gene Simmons e il rapper Snoop Dogg.
La criptovaluta nata per gioco come una parodia di Doge – termine slang che storpia la parola ‘dog’, cane in inglese, inizialmente associata al cane da caccia giapponese Shiba Inu, soprannominato ‘Shibe’ – ha così toccato ieri i nuovi massimi di sempre divenendo addirittura l’ottava criptovaluta più preziosa del pianeta dopo che Elon Musk ha twittato: “Chi ha lasciato uscire il Doge?”
La moneta digitale con un tema Shiba Inu ha raggiunto il suo valore più alto di sempre a 8,2 centesimi. Secondo il tracker di dati CoinMarketCap, è salito alle stelle di oltre il 53% in un periodo di 24 ore che termina domenica, raggiungendo un valore di mercato di $ 10 miliardi.
Il suo precedente record a fine gennaio (quando in una sola seduta arrivò a segnare +800%) era di 7,8 centesimi. Al boom era poi seguito un crollo verticale con Musk che in un’intervista aveva chiarito che i suoi commenti sul Dogecoin erano ‘scherzosi’ e nel mondo delle cripto lui è un fan solo del bitcoin.
Dogecoin è stato lanciato nel 2013 come uno scherzo che ha deriso l’idea della valuta digitale. Ma recentemente è diventato il beniamino dei social media.
Musk cade di nuovo in tentazione con una raffida di tweet
Nonostante si fosse ripromesso di stare lontano da Twitter per un po’, Elon Musk è tornato a cinguettare venerdì scorso, a soli due giorni di distanza dal suo tweet di pausa con Dogecoin protagonista assoluta dei suoi tweet. Venerdì in uno dei suoi tweet, Musk ha condiviso un meme ispirato al Re Leone che raffigura se stesso che solleva l’iconico cane Shiba Inu di Doge. Successivamente sono arrivati altri due tweet relativi alla criptovaluta che viene definita “la crittografia del popolo” prima e poi “niente alti, niente bassi, solo Doge”. Per la prima volta alla fine del mese scorso, Dogecoin è stato menzionato su Twitter più di Bitcoin durante un periodo di 24 ore.
Fiammate anche per bitcoin ed Ethereum
Musk aveva già parlato di Doge in passato e a fine gennaio aveva anche inserito #Bitcoin sul suo profilo Twitter scatenando gli acquisti sulla maggiore criptovaluta al mondo.
Il bitcoin segna +4% a 37.500 dollari secondo le quotazioni riportate da CoinDesk. In volata a oltre +6% l’Ethereum che aggiorna i massimi storici a 1.697 $ con un saldo Ytd di +123%.
Anche Bitcoin, la maggiore cripto per capitalizzazione, ha spiccato il volo superando il record di $ 40.000 nella giornata di sabato, aumentando il suo valore totale a $ 1.2 trilioni (dati Bloomberg).
In questo primo scorcio di 2021 grande protagonista è anche l’Ethereum che ha toccato nuovi record e segna +125% YTD con la sponda del lancio dei futures del CME Group. Nelle ultime sedute l’Ethereum è sceso leggermente dai massimi assoluti sopra i 1.700 $ toccati giovedì con l’emergere del timore che i contratti futures possano aprire la porta agli investitori ribassisti.