Deutsche Bank scommette sul rally del S&P 500 nel 2024
Gli analisti scommettono sul rally di Natale nel 2024. Secondo gli analisti di Deutsche Bank l’indice principale degli Stati Uniti, lo S&P 500 toccherà livelli record nel prossimo anno, indicando uno degli obiettivi più rialzisti di Wall Street fino ad ora. Tra i motivi principali del bullish sentiment, gli analisti hanno citato la robusta crescita dell’economia americana, che ha allontanato le prospettive di recessione e utili in crescita delle società USA.
Deutsche Bank con il target più rialzista per l’S&P 500
Il team di analisti di Deutsche Bank, guidato da Binky Chadha hanno indicato il target dei 5.100 punti del S&P 500 entro la fine del 2024, il che implica un rialzo di circa il 12% rispetto ai livelli attuali dell’indice principale degli Stati Uniti. In un contesto di inflazione in forte calo nel terzo trimestre dell’anno e conti robusti delle società americane.
“Nonostante una crescita superiore al trend, l’inflazione core, depurata dai beni volatili come alimentari ed energia, è diminuita”, scrivono gli analisti di Deutsche in una nota. “Continui cali riporterebbero l’inflazione ai livelli pre-pandemia senza rallentare troppo la crescita del Pil”. Inoltre, dato che qualsiasi recessione “è ampiamente prevista e si prevede che sarà lieve e di breve durata, prevediamo un modesto sell-off sui mercati di breve durata.”
Dopo aver sostanzialmente fallito nel prevedere il rally azionario nel 2023, gli analisti sono diventati più ottimisti sulle prospettive per il 2024 visto che il sentiment degli investitori è migliorato e soprattutto le aspettative di una recessione sono diminuite. Anche Lori Calvasina, analista di RBC Capital Markets, e Savita Subramanian di Bank of America si aspettano che l’indice S&P 500 raggiunga i 5.000 punti nel 2024. L’indice principale degli Stati Uniti ha raggiunto il storico di 4.796,56 nel gennaio 2022.
Deutsche rialzista anche sugli utili societari
L’analista di Deutsche Bank, Chadha ha inoltre dichiarato che gli utili delle società USA aumenteranno del 10% anche nel caso di una lieve recessione di breve termine. Tuttavia, se il prodotto interno lordo (Pil) dovesse crescere del 2%, secondo gli analisti di DB i profitti delle società aumenterebbero del 19%. Chadha, il capo degli analisti di Deutsche è stato tra i pochi analisti che hanno correttamente previsto il rally dell’S&P 500 nel primo trimestre del 2023. L’indice è anche vicino al suo obiettivo di fine 2023 di 4.500 punti.
Analisi tecnica dell’indice S&P 500
L’indice S&P 500 ha rotto al rialzo la trendline ribassista (linea tratteggiata rossa) costruita dai massimi di periodo di fine luglio. Ora si sta dirigendo verso la successiva area di resistenza a quota 4.596 e in caso di breakout di tale livello con volumi di contrattazioni in aumento il successivo target al rialzo sarebbe vicino quota 4.800 punti, massimi storici di fine 2021.
A conferma della fase di positività in corso, l’indice si mantiene al di sopra delle principali medie mobili a 50 (linea blu) e 200 giorni (linea arancione), con il listino che da inizio anno mostra un progresso di oltre il 18%. Scrive in una nota l’Ufficio Studi di Finanzaonline.
