Notizie Notizie Mondo Deutsche Bank: avvio sprint in Borsa dopo scossone ai vertici, si dimettono i due a.d.

Deutsche Bank: avvio sprint in Borsa dopo scossone ai vertici, si dimettono i due a.d.

8 Giugno 2015 07:38

Scossone ai vertici di Deutsche Bank, la principale
banca in Germania e una delle maggiori della zona euro. I due amministratori
delegati Juergen Fitschen e Anshu Jain hanno rassegnato le dimissioni. In una
riunione straordinaria il consiglio di Sorveglianza ha annunciato che Fitschen
e Jain saranno sostituiti dall’ex direttore finanziario di Ubs e membro del
board della società dal 2013, John Cryan, che guiderà la società a partire dal
primo luglio. Nel dettaglio, Jain lascerà l’istituto teutonico a partire dal 30
giugno, mentre Fitschen rimarrà fino alla conclusione dell’assemblea dei soci
in programma nel maggio del 2016 per garantire una transazione più morbida. Da
quel momento Cryan diventerà amministratore unico del gruppo. 

In una nota Jain spiega che con l’attuazione della strategia al 2020, che prevede un programma di forti risparmi, “credo che sia giusto per la banca e per me avere una nuova leadership in questo momento”.

E dopo l’ufficializzazione dell’addio dei due
manager, giunta nel fine settimana dopo le indiscrezioni riportate da alcuni
organi stampa internazionali, Deutsche Bank mette a segno un avvio sprint in
Borsa che la porta in testa al Dax: in questo il titolo sale di oltre il 7% i
n apertura
a 29,64 euro ad azione. 

“La
decisione di ieri è stata una sorpresa per noi”, commentano gli eseprti di
Equinet Bank (banca che fa parte di ESN, il circuito internazionale di nove
banche d’affari attive in tutta Europa), che hanno confermato la
raccomandazione neutral su Deutsche Bank, con un target price di 30 euro.

Le dimissioni dei due manager erano però nell’aria dopo l’esito dell’ultima assemblea degli azionisti che si è tenuta a maggio: in quella occasione
i due amministratori delegati hanno incassato il minor supporto di sempre da
parte dei soci
(il sostegno è arrivato solo dal 61 per cento degli azionisti). Dimissioni che sono arrivate dopo i recenti scandali che hanno investito Deustche Bank sotto la guida dei due amministratori. E’ dello scorso aprile la notizia che Deutsche Bank dovrà pagare una multa da 2,5 miliardi di dollari alle autorità americane e inglesi per il suo coinvolgimento nella presunta manipolazione del tasso di riferimento inglese Libor.