Della Valle vende il 10% di Tod’s: per analisti da apprezzare aumento flottante
In base alle ultime comunicazioni Consob Diego della Valle e il fratello Andrea detengono nel complesso il 67,6% del gruppo della moda quotato a Piazza Affari. Il controllo rimarrà quindi saldo nelle loro mani anche al termine al bookbuilding accelerato, avviato da Mediobanca per mettere sul mercato il 10% (3,06 milioni di azioni). Al fondatore e presidente del noto marchio di scarpe, impegnato da qualche tempo a rastrellare azioni dei magazzini americani Saks, nel dettaglio fa capo il 64,79% di Tod’s (53,66% attraverso Di Vi Finanziaria Sapa, 8,35% Diego delle Valle Sapa, 2,78% Diego Della Valle), mentre Andrea controlla direttamente il 2,81%. Gli altri soci forti sono il patron di Lvmh Bernard Arnault (3,46%) e i fondi Oppenheimer (5,61%) e Fil (2,09%). La quota collocata, in attesa di conoscere il risultato e il prezzo probabilmente domani mattina, vale alle quotazioni odierne di borsa (84 euro per azione) oltre 250 milioni di euro.
Anche gli analisti muovono sul gruppo fashion marchigiano. “Dopo il rialzo del 16% da quando abbiamo alzato il rating a buy un mese fa e alla luce del limitato potenziale rialzista confermiamo il target price a 86 euro, ma abbiamo il rating su Tod’s ad underweight”, segnalano questa mattina gli esperti di Banca Leonardo che stimano una crescita delle vendite per il 2010 nell’ordine del 9% a 776 milioni di euro e dell’Ebitda del 18% a 187 milioni. Numeri che implicano, sempre secondo i calcoli del broker, ricavi in crescita del 9% a 167 milioni di euro nel quarto trimestre 2010 e un Ebitda in miglioramento del 3% a 30 milioni.