Notizie Notizie Mondo Deboli indicazioni dagli indici Pmi di aprile, Borse Ue ed euro giù

Deboli indicazioni dagli indici Pmi di aprile, Borse Ue ed euro giù

23 Aprile 2015 08:08
Il passo falso segnato dagli indici Pmi dei principali paesi dell’eurozona si fa sentire oggi sull’azionario europeo che ripiega in attesa anche di ulteriori novità sul fronte Grecia. Domani è in agenda la riunione informale dell’Eurogruppo che difficilmente però porterà subito a una soluzione. Oggi intanto è previsto un incontro bilaterale tra Merkel e Tsipras. Il vice ministro delle finanze greco ha dichiarato che Atene conta di ottenere 2,5 miliardi di euro dal trasferimento della liquidità degli enti pubblici alla banca centrale.
Dopo la prima ora di contrattazioni l’indice Dax di Francoforte segna una flessione dello 0,92% a quota 11.758 punti, -1,24% a 23.026 punti invece per l’indice Ftse Mib che aveva aperto la seduta in lieve rialzo. Sul valutario segna il passo l’euro sceso fino a un minimo a 1,067 contro il dollaro dopo la diffusione degli indici Pmi europei. 
Sotto le attese i Pmi di Francia e Germania 
Questa mattina gli indici Pmi di Francia, Germania ed eurozona hanno segnato tutti dei cali a sorpresa interrompendo la striscia di rafforzamento dell’attività economica evidenziata negli ultimi mesi. L’indice Pmi manifatturiero dell’area euro si è attestato a 50,4 punti ad aprile (lettura preliminare) dai 52,2 del mese precedente. Il consensus era 52,6. 
L’indice Pmi manifatturiero francese elaborato da Markit si è attestato a 48,4 punti ad aprile dai 48,8 del mese precedente. Il consensus era 49,3. Il Pmi manifatturiero in Germania è invece scivolato ad aprile a 51,9 punti dai 52,8 punti della passata rilevazione (stime Bloomberg a 53 punti). In calo anche i rispettivi indici Pmi servizi. 
Ieri il Ministero delle Finanze tedesco aveva rivisto al rialzo le stime di crescita per il 2015 (+1,8% dal precedente +1,5%) con l’attesa di un forte sostegno alla crescita dalla domanda interna. 

Pmi Cina ai minimi a un anno
Indicazioni negative sono arrivate anche dalla Cina con la lettura preliminare del PMI manifatturiero misurata da HSBC ha evidenziato una contrazione maggiore del previsto attestandosi a 49,2, il livello minimo da un anno.