Da UniCredit un bis di obbligazioni retail con leva di durata decennale

La gamma di obbligazioni UniCredit in negoziazione diretta, disponibili sui mercati MOT e TLX di Borsa Italiana, si amplia con due nuove emissioni che saranno acquistabili a un prezzo pari a 100 per tutto il periodo di offerta che inizierà oggi 15 gennaio e terminerà il 5 febbraio 2025.
Queste due nuove obbligazioni sono state pensate per offrire agli investitori nuove soluzioni per posizionarsi sulla curva dei tassi, adattandosi alla politica monetaria di riduzione dei tassi che la Bce ha intrapreso nella seconda metà dell’anno appena concluso. Il flusso cedolare viene calcolato moltiplicando il tasso Euribor 3 mesi per un dato fattore di partecipazione.
I dettagli delle due nuovi emissioni
Continua l’attività di emissioni obbligazionarie di UniCredit in negoziazione diretta, con l’obiettivo di allargare la gamma offerta a soluzioni di diverso tipo per andare incontro a tutti gli investitori, che vogliono continuare a investire nel segmento del reddito fisso in un contesto di tassi in discesa.
In tale scenario, UniCredit presenta oggi le due nuove obbligazioni retail direttamente negoziabili sul mercato MOT e Bond-X di Borsa Italiana, disponibili quindi per tutti gli investitori, che potranno negoziarle direttamente dal proprio conto titoli indipendentemente dalla banca di appoggio.
La prima nuova emissione (ISIN è IT0005631632) è caratterizzata da una durata di 10 anni e un tasso misto. Prevede infatti una cedola annuale fissa per il primo anno, pari a 5,75% lordo, mentre dal secondo al decimo anno le cedole sono legate all’andamento del tasso Euribor 3 mesi, con un fattore di partecipazione al 150% e un cap al 5,75%. Il tasso di riferimento Euribor 3 mesi viene rilevato il secondo giorno lavorativo antecedente la data di inizio di ciascun periodo di interesse.
Il secondo bond emesso oggi (ISIN è IT0005567273) ha una durata di 10 anni e un tasso variabile. Prevede infatti cedole, pagate trimestralmente, legate all’andamento del tasso Euribor 3 mesi, con un fattore di partecipazione al 160% e un cap al 6%. Il tasso di riferimento Euribor 3 mesi viene rilevato il secondo giorno lavorativo antecedente la data di inizio di ciascun periodo di interesse.
Nelle due settimane iniziali (da oggi 15 gennaio al 5 febbraio), in base alle condizioni di mercato ed in linea con il regolamento del mercato di riferimento, le obbligazioni saranno offerte sul mercato MOT e Bond-X a un prezzo pari al 100% del prezzo di emissione. La liquidità sul mercato è garantita da UniCredit Bank GmbH e sarà quindi possibile rivendere le obbligazioni prima della naturale scadenza. Il valore di rimborso a scadenza è pari al 100% del valore nominale, mentre durante la vita delle obbligazioni il prezzo seguirà le condizioni di mercato e potrà essere differente rispetto al valore nominale.
Struttura adatta per la discesa dei tassi
Le obbligazioni sono state pensate in ottica di chi vuole continuare a investire a un tasso variabile nonostante il previsto calo dei tassi. Andando ad analizzare la curva dei tassi in Euro, è facilmente verificabile come i tassi siano previsti in discesa: la prima obbligazione è strutturata quindi per pagare un premio fisso il primo anno e, quando i tassi saranno ulteriormente scesi, pagare il tasso Euribor a tre mesi moltiplicato per una partecipazione positiva.
Queste due nuove obbligazioni sono state pensate per offrire agli investitori nuove soluzioni per posizionarsi sulla curva dei tassi, adattandosi alla politica monetaria di riduzione dei tassi che la Bce ha intrapreso nella seconda metà dell’anno appena concluso. La strutturata cedolare prevede quindi di pagare il tasso Euribor a tre mesi moltiplicato per una partecipazione positiva quando i tassi saranno ulteriormente scesi. La partecipazione (al 150% per il primo bond e al 160% per il secondo) permette di essere esposti all’andamento del tasso Euribor a 3 mesi e, contemporaneamente, migliorare il tasso di interesse che si ottiene, fino a un massimo (cap) previsto al 5,75% (per il primo bond) e al 6% (per il secondo bond) e un minimo (floor) pari allo 0%.
UniCredit continua quindi a perseguire l’obiettivo di offrire soluzioni innovative e competitive per soddisfare le esigenze degli investitori, contribuendo in modo significativo alla diversificazione e alla crescita dei portafogli di investimento. Con queste prime nuove obbligazioni del 2025 in negoziazione diretta, UniCredit vuole offrire agli investitori una nuova opportunità di accesso al mercato obbligazionario, tornato a essere un’asset class di assoluta importanza nei portafogli degli investitori, e allo stesso tempo confermarsi come un emittente capace di offrire una gamma di soluzioni diversificate, che vanno dai prodotti a leva, ai certificate fino alle obbligazioni.