Da Société Générale arrivano 60 nuovi Discount Certificate sulle big di Piazza Affari
Société Générale ha ampliato ulteriormente la propria gamma di prodotti d’investimento, quotando sul segmento SeDeX di Borsa Italiana 60 nuovi certificati di tipo Discount, con focus sui big di Piazza Affari.
In particolare, i nuovi certificati hanno scadenza al 21 dicembre 2023 (poco meno di 1 anno) e come sottostante è possibile scegliere tra dieci titoli appartenenti all’indice Ftse Mib di Milano: Banco Bpm, Enel, Eni, Ferrari, Intesa Sanpaolo, Leonardo, Stellantis, Stmicroelectronics, Tenaris e UniCredit.
Un Discount Certificate contro la volatilità del mercato
I Discount Certificate sono classificati da Acepi come certificati a capitale non protetto e consentono all’investitore di esporsi linearmente all’andamento del titolo sottostante, partendo però da un prezzo più basso rispetto al suo attuale prezzo di mercato (a “sconto”). In compenso, la partecipazione al rialzo è limitata dalla presenza di un determinato livello massimo prefissato, il Cap.
Avendo acquistato il certificato a un prezzo più basso rispetto a quello di mercato, sarà dunque possibile ottenere un guadagno anche nel caso in cui la performance del sottostante dovesse essere negativa.
Questo tipo di strumenti non prevedono opzioni di esercizio anticipato, barriere a protezione del capitale e il pagamento di premi periodici. In pratica, sono certificati che permettono di puntare su un rialzo dell’azione sottostante fino ad un certo livello, garantendosi così un margine al ribasso in caso di andamento negativo del titolo sottostante, grazie proprio allo “sconto” nel prezzo d’acquisto.
Inoltre, in base al Cap scelto nella gamma di prodotti, è possibile esprimere una view più o meno rialzista sul sottostante: maggiore sarà il Cap, maggiore sarà la possibilità di beneficiare del rialzo del sottostante, minore sarà tuttavia lo sconto sul prezzo di acquisto. Tanto più vicino è il cap e tanto maggiore sarà lo sconto, di contro le performance verranno limitate prima.
Ecco che i certificati Discount danno il meglio di sé durante le fasi di indecisione o di leggera discesa dei prezzi di mercato, rappresentando così un’interessante alternativa all’investimento diretto in azioni.
Una Covered Call in un unico strumento
La strategia dietro ad un Discount Certificate ricorda il meccanismo di funzionamento della più celebre strategia in opzioni, nota come Covered Call. Sostanzialmente questa strategia permette all’investitore di contemporaneamente acquistare un titolo sottostante e vendere un’opzione call sullo stesso titolo incassando così subito il premio che va a ridurre l’esborso monetario dell’investimento.
Ecco che andare a replicare questa strategia sulle singole azioni potrebbe essere complicato, ma grazie ai certificati di tipo Discount queste operazioni diventano accessibili, in quanto permettono agli investitori di acquistare una strategia Covered Call tutta in un singolo pacchetto cartolarizzato.
Un esempio, il Discount Certificate su Eni: funzionamento e rimborso a scadenza
Per capire meglio il funzionamento di questa tipologia di prodotti facciamo un esempio:
Prendiamo come esempio il titolo Eni, il cui prezzo attuale di mercato è pari a 14,3 € ad azione. Acquistando un Discount Certificate con sottostante Eni e Cap posto sotto il livello attuale a 12,50€ (ISIN DE000SQ8HPS7), otteniamo uno sconto lordo del 19,7% dato dal prezzo di acquisto del certificato a 11,48 €.
Alla scadenza del certificato si possono delineare diversi scenari. Ad esempio:
- Nel caso in cui le azioni Eni salgono a 15,73€ (+10% rispetto al livello attuale), essendo il cap sul certificato fissato a 12,5€ verrà corrisposto un importo di liquidazione del certificato par al cap (12,50€) e conseguentemente il profitto realizzato col il certificato sarà pari all’8,89% lordo (12,50€ rimborsati a fronte di un’acquisto a 11,48€). In questo caso notiamo che anche in caso di rialzi sostenuti del titolo sottostante, il Discount Certificate darà al massimo l’8,89%, senza restituire ulteriori profitti all’investitore.
- Nel caso in cui le azioni Eni scendano a 12,87€ (-10% rispetto al livello attuale), l’investitore riceverà anche in questo caso il cap di 12,50€, realizzando un rendimento lordo dell’8,89%.
Come abbiamo visto in entrambi gli scenari, il Discount Certificate su Eni permette, grazie allo sconto applicato in fase di emissione, di proteggere il suo capitale anche in caso di prestazione negativa del titolo sottostante. - Se invece il titolo Eni scende a 10,01€ (-30% rispetto al livello attuale), l’importo di rimborso sarà pari 10,01€ essendo posizionato sotto il cap. Il rendimento conseguito in questo caso sarà negativo e pari al -12,80% (dato l’acquisto del certificato a 11,48€), ma risulterà tuttavia superiore alla discesa subita dal titolo (-30%).
In sostanza, grazie al meccanismo di funzionamento dei Discount Certificate, l’acquisto a sconto permette: in caso di rialzo, di ottenere un rendimento fino all’importo massimo (ipotesi 1) e, in caso di ribasso, di contenere le perdite o addirittura realizzare un profitto se la discesa è limitata entro il prezzo di acquisto del certificato (ipotesi 2 e 3).
Société Générale, per questa emissione, mette a disposizione diversi livelli di sconto (dal 4,49% al 31,93% lordo), che variano a seconda del sottostante e del Cap scelto.