Credit Suisse: settore auto europeo? Meglio essere prudenti su rischi Cina ed Europa. Fca è la preferita
Credit Suisse mostra una view cauta sul settore automobilistico europeo. Alla base di questo atteggiamento prudente due rischi ribassisti: la Cina (le sfide strutturali della seconda economia mondiale) e l’Europa (timori deterioramento della crescita). “Abbiamo avviato la copertura sul comparto europeo dell’auto con una view cauta visto che la Cina e l’Europa rappresentano dei rischi al ribasso”, affermano gli esperti della banca svizzera che indicano l’italiana Fiat Chrysler Automobiles (Fca) e la francese Renault come meglio posizionate all’interno del comparto. Per questa ragione entrambe conquistano la raccomandazione “outperfom”, ossia faranno meglio del mercato.
E’ il titolo del gruppo guidato da Sergio Marchionne ad essere la “top pick” di Credit Suisse nel settore auto del Vecchio continente grazie alla sua esposizione di mercato e al potenziale upside di Ferrari. “Avviamo la copertura su Fca con un rating outperform e un prezzo obiettivo di 18,3 euro perché riteniamo che il mercato probabilmente stia sottovalutando il valore della Ferrari“, sostiene il broker elvetico. Credit Suisse entra poi nel dettaglio della sua analisi e spiega che “nella somma delle parti, abbiamo calcolato una valutazione di Ferrari pari 10,5 miliardi di euro. Un dato più o meno in linea con le recenti osservazioni dell’a.d. Sergio Marchionne che si aspetta non meno di 10 miliardi di euro, ma ben al di sopra delle aspettative di mercato di 3,3-5,4 miliardi che la compagnia ha citato in una presentazione del maggio 2014″.
Secondo Credit Suisse “oltre al potenziale upside di Ferrari, Fca è meglio posizionata rispetto ai competitor in mercati chiave, quali l’Europa, area Nafta e Cina“. Per la regione Nafta (area che comprende Canada, Messico e Stati Uniti) gli esperti si attendono un graduale miglioramento dei margini. Solida la posizione di mercato in Cina per Fca visto che ci sono in rampa di lancio nuovi modelli Jeep. Credit Suisse dice la sua anche sul discorso fusioni e acquisizioni, tema caldo degli ultimi mesi in casa Fca. “Una fusione di Fca con Gm e Ford sembra piuttosto improbabile in questa fase, data la mancanza di sufficienti sinergie di costo realizzabili”, affermano gli analisti, secondo i quali nel lungo termine rimane, tuttavia, una possibilità da tenere in considerazione. A Piazza Affari l’azione del gruppo dell’auto italo-americano festeggia la valutazione di Credit Suisse con un rialzo dell’1,4% a 13,4 euro, in presenza del Ftse Mib che guadagna lo 0,57% a 23.229,42 punti.
Sulle big dell’auto tedesche Bmw e Volkswagen, a cui Credit Suisse assegna un rating “underperform” per il rischio Cina. Tra i colossi teutonici Daimler è quella meglio posizionata e incassa la raccomandazione “neutral”. In Francia, Psa ha invece un rating neutral.