Notizie Notizie Mondo Cina: Pil +7% nel II trimestre, scettiche le Borse. BoJ taglia stima Pil 2015 a +1,7%

Cina: Pil +7% nel II trimestre, scettiche le Borse. BoJ taglia stima Pil 2015 a +1,7%

15 Luglio 2015 07:42
Contrastate le principali Borse asiatiche, nonostante i dati macroeconomici pubblicati in nottata dalla Cina si siano dimostrati migliori delle attese. In particolare, l’economia cinese ha visto nel secondo trimestre una crescita su base annua del 7%, battendo le stime degli analisti ferme ad un incremento del 6,8% e con le autorità che parlano di “segnali positivi” per l’economia. Il dato precedente aveva rilevato un incremento del 7%. Su base trimestrale, il Pil è salito dell’1,7% dal precedente +1,4% (dato rivisto da +1,3%) e contro una previsione di un +1,6%. 
Oltre le previsioni anche l’indicazione sulle vendite al dettaglio dell’ex Celeste Impero: a giugno hanno mostrato un aumento su base annua del 10,6% rispetto all’incremento del 10,1% della precedente rilevazione. Le attese erano per una crescita del 10,2%. La produzione industriale cinese, da parte sua, ha registrato a giugno una crescita su base annua del 6,8% rispetto all’aumento del 6,1% rilevato in precedenza. Il dato ha battuto le attese degli analisti che avevano pronosticato un incremento del 6%.
Nonostante questo, la Borsa di Shanghai ha chiuso la seduta in pesante ribasso, con l’indice Shanghai Composite che ha perso il 3,03% a 3.805,70 punti. Meglio ma sempre in rosso la Borsa di Hong Kong, con l’indice Hang Seng che si avvia a concludere le contrattazioni con una flessione dello 0,35% a 25.032 punti. Pesano ancora i timori che i livelli del mercato non siano sostenibili. 
Positiva invece la Borsa di Tokyo, dopo che la Bank of Japan ha lasciato inalterata la sua politica monetaria ultra-espansiva, aumentando la base monetaria al ritmo annuale di circa 80mila miliardi di yen. La banca centrale nipponica ha però tagliato l’outlook sul Pil giapponese 2015, visto ora in crescita dell’1,7% dal +2% stimato in precedenza e le stime dell’inflazione, attesa in aumento dello 0,7% dal precedente +0,8%. E così l’indice Nikkei ha guadagnato lo 0,38% a 20.463,33 punti mentre il Topix ha mostrato un rialzo dello 0,47% a 1.646,41 punti.