I conti di Generali non convincono il mercato: nel trimestre l’utile buca le attese
L’annuncio dei conti spingono al ribasso Generali. Il titolo del Leone accelera al ribasso segnando in Borsa una flessione dell’2%, scambiando a quota 15,58 euro. La compagnia assicurativa ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con un utile netto di 1.313 milioni di euro in crescita del 46,8% rispetto a 894 milioni al 30 settembre 2009, oltre le attese degli analisti che puntavano in media a 1,29 miliardo, e registrato il migliore terzo trimestre dall’inizio della crisi finanziaria.
Nel quarter l’utile netto si è, infatti, attestato a 440 milioni, il 12,7% in più rispetto terzo trimestre 2009. Eppure su questo fronte la comunità finanziaria si aspettava di meglio: un risultato di almeno 467 milioni nel trimestre. Al 30 settembre Generali ha totalizzato una raccolta premi di 53,8 miliardi, con una crescita del 5,8%. I premi nel ramo Vita sono saliti dell’8% a 37,3 miliardi, con una nuova produzione misurata in termini di premi annui equivalenti (Ape) in crescita del 6,1% a 3,8 miliardi. In crescita anche i Danni, a 16,6 miliardi (+1%).