News Notizie Italia Cnh Industrial: crisi coronavirus, Equita SIM taglia target price del 35%. Sforbiciata anche alle stime

Cnh Industrial: crisi coronavirus, Equita SIM taglia target price del 35%. Sforbiciata anche alle stime

Pubblicato 16 Aprile 2020 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:21
Gli analisti di Equita SIM hanno tagliato le stime e il target di CNH Industrial. Il target price sul titolo è stato abbassato a 7 euro, con un taglio del 35%. Alle 15.23 ora italiana, il titolo sale dello 0,44%, a 5,472 euro, a fronte del +1,59% dell'indice Ftse Mib.

"La crisi causata da COVID-19 avrà un forte impatto soprattutto su construction equipment e veicoli commerciali, la cui redditività era già cronicamente bassa; ci aspettiamo che entrambe le divisioni siano in perdita nel 2020 (adj. EBIT -0,15 e -0,24 miliardi) -riteniamo che lo spin-off della divisione on-highway venga rinviato (rispetto a gennaio 2021) dato che Iveco sarà in perdita e sarà impossibile garantire una struttura finanziaria di partenza sufficientemente solida per entrambe le entità -.".

"Non vediamo un rischio di stress finanziario per il gruppo - si legge ancora nella nota di Equita - poiché 2019 debt to EBITDA 0,4x, liquidità 4,9bn e linee di credito inutilizzate per 5,5 miliardi, ma lo stress che si affronterà nel 2Q/3Q non ha precedenti: anche CNHI ha dovuto chiudere i propri impianti in tutto il mondo per parecchie settimane".

"A febbraio abbiamo downgradato per: -la debole performance del 4Q19 e la guidance 2020 inferiore alle attese -il peggioramento della visibilità del mercato, in particolare quello agricolo (tipicamente il più profittevole) -il piano di risparmi ($0,6bn entro il 2022) che non appariva in grado di compensare la debolezza del mercato Per effetto della crisi COVID-19, la visibilità è notevolmente peggiorata e affrontare una profonda crisi dopo l'inatteso rimpasto del top management non è certo di aiuto. Abbiamo tagliato le stime 2020-21E: ricavi del 20/14%, adj. EBIT delle attività industriali dell'84/31% (sia CE che CV in perdita) e utile netto del 76/32%. Non possiamo escludere che la divisione finanziaria possa registrare perdite per accantonamenti che allo stato attuale non includiamo. Diversi governi hanno annunciato piani di incentivazione; pur ritenendo che alcuni dei settori in cui opera CNHI (in particolare quello agricolo) possano trarne beneficio al momento è difficile quantificarne l'impatto. Target basato su SOTP -35% a € 7,0PS (ovvero FY21E adj. PE ~14x e EV/EBITDA industriale ~6x incluse passività pensionistiche).