Cdp debutta sul mercato USA con il primo Yankee bond
Cassa Depositi e Prestiti (CDP) debutta sul mercato dei capitali statunitense lanciando la prima emissione obbligazionaria denominata in dollari, “Yankee Bond“, per un ammontare complessivo pari a 1 miliardo di dollari. La domanda, pari a circa 3,8 miliardi, è stata superiore di quasi 4 volte l’offerta con ordini provenienti da più di 120 investitori. Secondo quanto si legge nel comunicato stampa.
Cedola a 5,75% con maturità di 3 anni
L’emissione, riservata agli investitori istituzionali residenti sia negli Stati Uniti e non solo, ha una cedola annua lorda pari a 5,75% e una scadenza di 3 anni. Il collocamento del “Yankee bond” in valuta statunitense (USD) ha visto una rilevante partecipazione di investitori americani, per oltre il 45% e una partecipazione di investitori esteri pari al 76%. Il rating dei titoli è atteso pari a BBB per S&P e per Fitch.
Cdp prosegue con la diversificazione
L’operazione costituisce il primo ingresso sul mercato obbligazionario statunitense di Cassa Depositi e Prestiti in linea con la strategia rivolta all’attrazione di capitali esteri e all’ampliamento della base di investitori. Cdp prosegue la strategia di diversificazione delle proprie fonti di raccolta e rafforza la propria attività di sostegno alle esportazioni delle imprese italiane.
Inoltre, l’operazione ha coinvolto un sindacato di banche, nell’ambito del quale hanno agito, in qualità di Joint Bookrunners: BNP Paribas, BofA Securities, Citi, Goldman Sachs International, HSBC, IMI – Intesa Sanpaolo, J.P. Morgan, Morgan Stanley e Société Générale. Citi e J.P. Morgan hanno agito anche in qualità di Global Coordinators dell’operazione.