Notizie Notizie Mondo Carl Icahn: La Fed doveva alzare i tassi di 100pb, per gli USA, il peggio sta per arrivare

Carl Icahn: La Fed doveva alzare i tassi di 100pb, per gli USA, il peggio sta per arrivare

22 Settembre 2022 12:26

In occasione del festival “Best New Ideas in Money” di MarketWatch, uno dei più famosi investitori di Wall Street, Carl Icahn ha espresso la sua cupa valutazione sull’economia americana, indicando alcuni settori che potrebbero essere un’opportunità per gli investitori. Nel suo intervento rivolto agli investitori, Icahn ha avvertito che “il peggio sta per arrivare.”

Naturalmente, non è difficile capire perché l’investitore miliardario possa offrire una visione così pessimistica: il mercato azionario ha visto la peggiore prima metà dell’anno dal 1970.

Icahn, la cui carriera nel mondo della finanza risale al 1961 e conosciuto soprattutto come azionista attivista, ha avuto un 2022 solido, nonostante le condizioni catastrofiche di mercato: il valore patrimoniale netto delle sue Icahn Enterprises è aumentato del 30% nei primi sei mesi del 2022.

Hedging, la chiave del successo di Carl Icahn

Nel corso del suo intervento, Icahn ha affermato che le strategie di copertura (hedging) sono state la chiave del suo successo nel 2022 e non solo. E ha sottolineato che gli investitori possono ancora trovare azioni che vale la pena acquistare nel contesto attuale.

“Penso che molte cose siano economiche e diventeranno più economiche”, ha detto, indicando in seguito le aziende nei settori della raffinazione del petrolio e dei fertilizzanti, segnalando in particolare CVR Energy, da tenere d’occhio.

Inoltre Icahn ha affermato che l’inflazione sta giocando un ruolo significativo nella recessione del mercato. “L’inflazione è una cosa terribile”, ha sottolineato Icahn, indicando come ha portato alla caduta dell’Impero Romano. “Non puoi curarla.

Il miliardario ha accusato le spese federali per gli attuali problemi fiscali del paese. “Abbiamo stampato troppi soldi e abbiamo pensato che la festa non sarebbe mai finita. E invece la festa è finita”.

Durante il suo intervento, Icahn ha anche commentato il meeting FED, sostenendo che la decisione della banca centrale americana di aumentare i tassi di interesse per terza volta consecutiva di 75 punti base per frenare l’inflazione, sottolineato però che avrebbe preferito un aumento dei tassi di 100pb.

Per quanto riguarda la nuova legge recentemente approvata dell’amministrazione Biden, Inflation Reduction Act e il suo obiettivo di ridurre le emissioni di carbonio, Icahn ha affermato di aver compreso la necessità di frenare il carbonio, ma ha anche sottolineato che secondo lui la legislazione fosse andata troppo oltre. Lo ha paragonato a un paziente malato a cui sono stati prescritti troppi farmaci. Se “prendi 100 pillole in una volta, morirai“, ha detto Icahn.

Ancora molto azionista attivista, Icahn ha anche martellato l’idea che le aziende di oggi debbano essere gestite meglio. “Non c’è gestione della holding responsabile”, ha detto.