Carige e il giallo BlackRock, niente offerta o è solo tattica? Senza compratori rischio piano B
Giallo circa l’interesse effettivo di BlackRock per Banca Carige. Ad avvolgere di mistero la posizione del colosso statunitense sono state le parole del responsabile per l’Italia di BlackRock, Andrea Viganò, che esclude la possibilità che la Sgr possa acquistare direttamente una banca o un private. L’uscita di scena di BlackRock andrebbe a complicare la situazione per Carige. Una decisione definitiva di BlackRock sul dossier Carige è attesa già questa settimana, entro il 5 aprile.
Le condizioni di BlackRock
Non è però detto che le parole di Viganò non nascondano un tatticismo del colosso Usa per alzare il pressing sugli altri attori in gioco. Stando a fonti vicine al dossier riportate oggi da Il Messaggero, BlackRock ha tre obiettivi: da un lato indurre lo Schema Volontario (che ha sottoscritto il bond da 320 mln di euro) a una conversione totale in equity; dall’altro convincere Malacalza a votare a favore dell’aumento di capitale da 630 mln di euro; infine verso i sindacati per eventuali ulteriori esuberi.
Anche Varde tentenna
La rinuncia di BlackRock lascerebbe spazio all’altro fondo interessato, l’americana Värde, che a breve farà chiarezza sulle proprie mosse. Secondo quanto però riporta Il Sole 24 Ore, anche l’interesse del fondo che ha sede nel Minnesota si sarebbe raffreddato rispetto al dossier. A far tentennare il fondo Usa sarebbe la difficoltà a trovare la quadra sulla sostenibilità economica dell’operazione.
Le offerte per Carige erano attese entro metà aprile, ma i tempi potrebbero a questo punto allungarsi considerando anche il fatto che la Bce ha prorogato l’incarico dei tre commissari Fabio Innocenzi, Petro Modiano e Raffaele Lener fino a fine settembre 2019. Sei mesi in più che però non potrebbero bastare a evitare il piano B in caso di mancata cessione della banca: ossia una ricapitalizzazione pubblica della banca genovese.
