Notizie Notizie Italia Unicredit: Goldman Sachs vede valore nascosto e predice balzo del dividendo, su titolo è Buy ‘convinto’

Unicredit: Goldman Sachs vede valore nascosto e predice balzo del dividendo, su titolo è Buy ‘convinto’

Pubblicato 1 Aprile 2019 Aggiornato 2 Aprile 2019 10:01

Nel futuro di Unicredit, già al lavoro al prossimo piano strategico 2020-2023, ci sarà una maggiore remunerazione degli azionisti. Ne sono convinti gli analisti di Goldman Sachs che hanno una view molto positiva sulla banca di piazza Gae Aulenti. La banca d’affari Usa conferma il giudizio Buy e inserisce il titolo nella sua Conviction Buy List. Il prezzo obiettivo indicato è molto ambizioso: 18,2 euro che significano un potenziale upside di quasi il 60% rispetto alla chiusura di venerdì scorso a 11,43 euro. Unicredit non vede area 18 euro dall’aprile del 2018.

Il report odierno di Goldman Sachs sottolinea come l’asset quality della banca sia migliorata più di quanto programmato e ora il funding cost è in linea con quello dell’altra big italiana, Intesa Sanpaolo.

“Ristrutturazione consegnata, ma non premiata”, scrive Goldman Sachs sottolineando come la banca, nonostante le condizioni operative difficili, abbia raggiunto gli obiettivi di ristrutturazione in anticipo e si avvicina a un ROTE del 9% annuo, pari alla media della zona euro.

Dividendi destinati a lievitare

Il dividend pay-out di Unicredit risulta al 20-30% rispetto alla media del 50% delle banche europee. “Crediamo che questo sia il motivo per cui l’azione si mantiene profondamente scontata rispetto ai peers”, argomenta Goldman che vede l’entità del dividendo lievitare già a partire da quello relativo all’esercizio 2019 con pay-out salire fino al 50% e quindi un dividendo che andrebbe a 0,59 euro per azione, più che raddoppiato dai 0,27 in distribuzione quest’anno, per poi salire ancora a 1,07 euro nel 2021 e 1,19 euro l’anno successivo.

 

Indicazioni positive su Unicredit anche da parte di Mediobanca Securities che ha rating “outperform” su Unicredit con target price passato a 17 euro dai 16 precedentemente indicati.

 

Da inizio anno il titolo Unicredit ha risalito la china segnando un balzo di oltre il 20%, con ripresa soprattutto nel mese di febbraio in scia ai solidi conti 2018 e attese per il nuovo Tltro della Bce. Il bilancio a 12 mesi risulta ancora ampiamente negativo (-31% circa). Settimana scorsa Unicredit ha annunciato l’avvio della nuova organizzazione a livello di top management con un forte impegno verso la stesura del nuovo piano strategico 2020-2023 che verrà presentato il prossimo 3 dicembre.