Notizie Notizie Italia Carige: aumento capitale di 720 mln, a BlackRock il 45%, a Fitd il 35%. Tutti rumor su piano discusso in Bankitalia

Carige: aumento capitale di 720 mln, a BlackRock il 45%, a Fitd il 35%. Tutti rumor su piano discusso in Bankitalia

30 Aprile 2019 10:48

Ci sarebbe finalmente l’accordo tra BlackRock e lo Schema volontario dell’Fitd
sul salvataggio della banca ligure Carige. E’ quanto riporta il Messaggero, indicando che a BlackRock andrebbe il 45% del capitale della banca, mentre al Fitd il 35%.

La famiglia Malacalza, al momento azionista di maggioranza del gruppo, vedrebbe scendere la sua partecipazione al 10%, a fronte di un altro 10% che sarebbe scambiato come flottante alla borsa di Milano.

Il quotidiano romano rivela che le condizioni per il salvataggio dell’istituto genovese, i cui problemi hanno costretto il governo a intervenire con un decreto ad hoc, sono state discusse e decise in occasione di una riunione che si è svolta lo scorso 24 aprile in Bankitalia.

La riunione è stata indetta per valutare per l’appunto i termini su su cui dovrebbe basarsi l’offerta vincolante che il fondo americano BlackRock presenterà entro la metà di maggio. Il tempo stringe, se si considera che la Bce ha prorogato la data per la presentazione di un’offerta vincolante al prossimo 17 maggio, su richiesta dello stesso fondo.

Sempre il Messaggero aveva riportato giorni fa i numeri di una offerta aggressiva che BlackRock si starebbe preparando a lanciare anche entro il prossimo 10 maggio.

Altra data cruciale per l’istituto genovese è il prossimo lunedì, 6 maggio, quando a Milano si riunirà il comitato di gestione dello Schema volontario del Fitd per approvare la conversione dei 318,2 milioni del bond in capitale Carige.

Le indiscrezioni riportano anche che nelle prossime ore si dovrebbero decidere con la Sga i dettagli sul prezzo di vendita di NPL, crediti deteriorati, per un valore di 1,9 miliardi di euro. Si parla di un valore pari al 21-22% circa. Lo scopo  è di evitare troppe rettifiche che possano alzare la ricapitalizzazione che, secondo i rumor, potrebbe arrivare a sfondare anche il muro di 700 milioni di euro, nell’ambito di un piano caratterizzato, tra l’altro, da maxi esuberi.

Stando a quanto risulta da BeBeez, Blackrock non sarebbe interessata a rilevare gli NPL con i suoi fondi, mentre guarderebbe con più attenzione agli Utp, puntando sulla loro ristrutturazione.

Riguardo al meeting indetto presso Bankitalia, Il Messaggero riporta che la riunione è stata presieduta, lo scorso 24 aprile, dal vice direttore generale di Palazzo Koch, Fabio Panetta. Presenti un team di rappresentanti di BlackRock e alcuni co-investitori del fondo Usa, guidati da Brendan Galloway (direttore di BlackRock Alternative Advisors) e da Claudio Casnedi; dall’altra parte, presenti anche i top manager del Fitd (Fondo interbancario di tutela dei depositi), Salvatore Maccarone e Giuseppe Boccuzzi e uno dei tre commissari straordinari di Carige, Pietro Modiano.

Nel corso della riunione, si sarebbe parlato di un aumento di capitale di 720 milioni di euro, più alto rispetto a quello da 630 milioni di euro di cui la banca stessa aveva parlato nel presentare il Piano Strategico alla fine di febbraio.

In occasione del meeting a Palazzo Koch, sarebbe stato deciso inoltre di accordare agli americani di BlackRock una opzione call da esercitare non più in tre anni ma in un anno. Con una decisione presa a favore delle banche del Fitd è stato modificato anche il prezzo di esercizio, che passa da un tetto massimo iniziale in caso di rally del titolo +125% anche se il titolo dovesse raddoppiare, al 150% con un floor del 75% anche a fronte di un prezzo a zero.

Riguardo alla governance, BlackRock e i suoi co-investitori avrebbero la maggioranza del cda con esponenti indipendenti. Le banche dell’Fitd non parteciperebbero alla gestione, mentre la famiglia Malacalza otterrebbe uno o due seggi.